IL CAMPIONE CHE NON TI ASPETTI - Angus Gunn, un portiere figlio d'arte che sta stregando il Manchester City

Piccoli campioni crescono. Nel caso di Angus Gunn è proprio il caso di dirlo. 196 centimetri di altezza per il portiere della Primavera del Manchester City. Classe 1996, è il figlio del leggendario Bryan Gun, vera e propria istituzione del Norwich Ciy, dove ha militato dal 1986 al 1998. Figlio d’arte che nasce sulla linea di porta, con i guantoni già infilati pronto a diventare uno dei migliori estremi difensori inglesi e del mondo. Il suo volto da bravo ragazzo è quello che andremo a scoprire oggi con il “Campione che non ti aspetti”. Titolarissimo nei giovani Citizens, ha avuto il posto fisso anche nelle Nazionali Under 16, 17 e 18. Zero concorrenza, o meglio, è stata sbaragliata. Il fisico ovviamente è dalla sua parte: 196 centimetri a 18 anni sono tanta roba. E figuriamoci se continua a crescere. E in terra inglese ci scherzano su, mentre scrivono delle sue difficoltà nel farsi fare abiti su misura. “E’ stato difficile per me in passato trovare vestiti con la lunghezza giusta per me”, ha ammesso al dailymail tempo fa. “Sono alto ma molto magro. Questa dell’abito su misura è stata veramente una bella esperienza per me”, scherza. Di fatto è diventato lo sponsor della High and Mighty, azienda di vestiti solo al centimetro. Già, ma in campo si gioca con i pantaloncini, la lunghezza non è proprio un problema. Abile nelle uscite aeree, è dotato di ottimi riflessi e senso della posizione. E’ ovvio che dovrà ancora crescere e migliorarsi, soprattutto con i piedi e nelle uscite basse, non proprio facilitato dalla stazza. L’esperienza sta giocando dalla sua parte: oltre alle avventure in Nazionale, con il club ha vinto una Victory Shield e ha partecipato alla UEFA Youth League, arrivando ai quarti di finale. Ha un contratto in scadenza nel prossimo anno, ma di certo i dirigenti del City non se lo faranno sfuggire. Per lui è pronto un nuovo contratto per blindarlo: per gli addetti ai lavori è uno dei migliori prospetti tra i pali del mondo. Un valore di mercato che si aggira intorno al milione e mezzo di euro, destinato per forza di cose a salire. E se nel prossimo anno Gunn dovesse esordire in prima squadra, nelle casse del Norwich, prima squadra del ragazzo, arriveranno bei soldini. Il padre se lo coccola: dopo un’esperienza non proprio positiva come allenatore si è messo a lavorare sodo come talent scout. Il primo scovato ovviamente ce l’ha in casa. Per ora, in onore dei vecchi tempi, cercherà di parare offerte che arrivano da destra a manca. Poi chissà. Perché Angus Gunn punta in alto. Considerando i suoi quasi 2 metri d’altezza, potrebbe arrivare ovunque.