Lazio, Mellone: "Sarri si sta rendendo conto che è tutto troppo complicato"

Ai microfoni di Radiosei Angelo Mellone ha espresso il suo pensiero e le sue considerazioni sul momento della Lazio e su questo inizio stagione vissuto con molte difficoltà.
"A Bergamo mi è sembrato di vedere una Lazio anni '80. Questi siamo con l’aggravvante di una squadra piena di rincalzi. Tutto si può imputare ai giocatori della Lazio tranne che non si stiano impegnando fino allo spasimo. Tutti dietro, tutti e difendere disperatamente, anche un pizzico di fortuna che ti fornisce l’idea di cosa è oggi la Lazio. Credo che dovremmo abituarci, sembra la famosa e rispettabile Lazio dei gemelli Filippini. Poi, magari, non è proprio così, ma siamo avviati ad una stagione senza il brivido della parte iniziale della scorsa stagione. Quello di gennaio sarà un mercato povero, quello che mi chiedo quale male abbiamo fatto. Che colpe dobbiamo pagare?"
"Sarri-società? Le sue parole sono nel carattere del tecnico, anzi credo si stia anche contendendo molto. Mi sembra molto coerente con il personaggio e con la missione che si è assegnato. Il punto sono i giocatori, non l’allenatore. Ci sta mettendo tanto impegno, ma poco entusiasmo. Non ti dà l’idea di essere felicissimo di dove è, con giocatori che sono in un posto per mancanza di alternativa. Magari a Sarri gli andava di accettare la sfida, ma ora si sta rendendo conto che è davvero tutto troppo complicato".