Lazio, senti chi ha vinto la Coppa Italia! Tre calciatori del 2009 oggi saranno in campo...

Dopo la giornata perfetta che ha regalato il secondo posto in solitaria, la Lazio pensa alla Coppa Italia. La compagine biancoceleste ospiterà il Catania, dal quale si è rimediata una sonora batosta in campionato, in un quarto di finale che si preannuncia scoppiettante. In Serie A si è eguagliata la Lazio scudettata di Nesta e Veròn e in molti negli ultimi giorni si sono divertiti a fare calcoli e proiezioni. Ma se in campionato il metro di paragone è lontano oltre un decennio, come riporta la Gazzetta dello Sport, addirittura sei sono quelli che nel 2009 superarono la Samp in un Olimpico stracolmo regalando.
UN EX PARARIGORI – Dabo regalò la Coppa Italia ai calci di rigore, gli stessi calci di rigore che hanno permesso alla PetkoLazio di raggiungere il Catania ai quarti e proseguire questa cavalcata. E nel freddo pomeriggio contro il Siena, il protagonista assoluta fu solo uno: Juan Pablo Carrizo. L’Arquero argentino è in ballottaggio col connazionale Bizzarri, ma con tutta probabilità sarà lui a difendere la porta laziale. Nel 2009 scese in campo solo contro in una calda passeggiata d’agosto contro il Benevento, oggi può viverla da protagonista e lasciare, finalmente, un bel ricordo al popolo biancoceleste, che lo aveva accolto come un campione salvo poi ricredersi dopo poco.
LAZIO, SENTI LORO – Come detto, non c’è solo il numero 84 ad aver disputato la competizione con Delio Rossi, anche se in campo ne scenderanno solo altri due dei sei superstiti. Uno è il gigante francese, Modibo Diakitè. All’epoca era un giovane in procinto di esplodere, oggi, invece, è protagonista di un “caso” contrattuale, anche se Petkovic, contro il Siena, ha deciso di spedirlo in campo, sciogliendo un po’ di gelo che gli si era formato attorno. L’altro, invece, è Stefan Radu. Il romeno è uno dei punti fermi delle due Lazio, anche se, così come il collega transalpino, la finale con la Samp dovette saltarla. Quella di oggi non ha lo stesso valore, ma è fondamentale per raggiungere il turno successivo. Gli altri? Ledesma, Mauri e Brocchi. I primi due riposeranno dopo le tante fatiche di campionato, mentre per il terzo ancora non è tempo di rientrare, dopo gli infortuni che lo stanno perseguitando. Ci sarebbe anche Mauro Zarate, che di quella finale fu il Re assoluto, ma, come ha confermato di recente Petkovic, l’argentino si è fatto fuori da solo e guarderà i suoi compagni dalla tv.