Superlega, Malagò: "Non è che ti svegli la mattina e fai una lega privata"

Il presidente del CONI, durante un dibattito, è tornato a parlare della Superlega e del parallelismo con il campionato di basket americano
09.06.2021 07:10 di  Tommaso Marsili  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Superlega, Malagò: "Non è che ti svegli la mattina e fai una lega privata"
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

La questione Superlega non è ancora finita. Gli ultimi aggiornamenti riguardano le sanzioni da parte della UEFA ai club fondatori: Nonostante le varie minacce, pare che non possano arrivare esclusioni dalle competizioni o multe salate. Durante il dibattito organizzato da Il Fatto Quotidiano, Giovanni Malagò è tornato così sull'argomento: "La Superlega? Non è che ti puoi svegliare la mattina e fare una cosa privatistica. A meno che non esci dal sistema, come l’Nba, che però non risponde a nessuno della pallacanestro. Mentre il calcio risponde a Federazioni, Uefa e Fifa. L’NBA è un unicum che non risponde a nessuno. Invece c’è un tema di regole, di doping, di giustizia sportiva, di giocatori da prestare alle nazionali”.

NAZIONALE - Il presidente del CONI ha poi parlato anche della Nazionale italiana e della scelta di mettere al comando della squadra Roberto Mancini: "Fu in quel momento del commissariamento della Figc, nel 2018, che si individuò una scelta di prendere Mancini ct della Nazionale. C’erano anche altri nomi importanti in pista, ma consentitemi di dire che il lavoro di Mancini è stato finora straordinario. Se ho avuto voce in capitolo della scelta di Mancini? Sì, molto. Ma il nome di Mancini fu fatto per primo da Alessandro Costacurta, che era responsabile dell’area tecnica. Fabricini lo appoggiò e io al 100% andai in quella direzione. Mancini può fare di tutto, ma credo sia indispensabile restare con i piedi per terra. Dove può arrivare l’Italia? Penso semifinale. Come dice Lippi, è fondamentale il concetto della forma”.

Pubblicato 08/06/21