Lazio, occasione fallita: a Pedro risponde il (solito) gol a inizio ripresa

07.02.2023 07:30 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, occasione fallita: a Pedro risponde il (solito) gol a inizio ripresa

La Lazio fallisce l'occasione per lo scatto Champions. Al Bentegodi è soltanto 1-1, con il risultato sbloccato da una prodezza di Pedro, prima del solito gol subito dai biancocelesti a inizio secondo tempo: stavolta è Ngonge a sfruttare una punizione laterale e a prendere il tempo a Casale. La squadra di Sarri mostra ancora una volta poca brillantezza, anche se nel primo tempo oltre al gol ha avuto almeno due ghiotte occasioni. Nella ripresa blackout di un quarto d'ora in cui prende il pareggio e rischia di subire la rimonta. In classifica il punto di stasera fa salire la Lazio al quarto posto a quota 39, a una lunghezza dalla Roma e con un punto di vantaggio su Milan e Atalanta, prossimo avversario sabato sera.

SCELTE DI SARRI - La sorpresa di formazione riguarda Felipe Anderson, tenuto inizialmente in panchina a causa di un leggero affaticamento. Al suo posto Pedro va a formare il tridente d'attacco con Immobile e Zaccagni. L'altro dubbio della vigilia, quello sui terzini, è sciolto a favore di Marusic e Hysaj, con Lazzari a disposizione e pronto per essere sganciato durante la partita. Casale e Romagnoli compongono la coppia centrale di difesa, Milinkovic, Cataldi e Luis Alberto la linea di centrocampo.

VANTAGGIO DI PEDRO - In partenza partita molto chiusa, con il Verona che etremizza il concetto di uomo su uomo e la Lazio che prova con il palleggio a sorprendere gli avversari. La prima emozione arriva al 10' su una punizione dal limite di Milinkovic che finisce di poco a lato. Una manciata di minuti e ancora il serbo in combinazione con Pedro prova a sfondare dalla destra, Coppola si rifugia in calcio d'angolo. Intorno al 20' escono fuori gli scaligeri con una grande conclusione dalla distanza di Ngonge, sulla respinta di Provedel Doig manda alle stelle. Il primo ammonito è Duda per una trattenuta su Zaccagni. La prima grande occasione biancoceleste arriva al 27': sulla sponda di Milinkovic Immobile si avvia in profondità, ma il suo sinistro finisce fuori dallo specchio della porta difesa da Montipò. Giallo a Zaccagni per un pestone a Duda e qualche azione più tardi a Magnani per una trattenuta sul numero 20 della Lazio. A 10 dal termine è Immobile a provarci in due occasioni, prima con una grande conclusione al volo schermata da Magnani, poi con un tiro di punta parato da Montipò. Sul primo tempo lascia il segno Provedel che salva il risultato su un tiro di Depaoli sul quale Ngonge fa velo. Al 43' Pedro, lanciato in profondità da Hysaj, fallisce l'occasione sparando alto sopra la traversa. Il gol è nell'aria e al 45' lo spagnolo inventa una prodezza, girandosi su sé stesso e battendo Montipò a giro sul secondo palo.

SOLITO GOL A INIZIO RIPRESA - Solita ripartenza a rilento della Lazio e altro gol subito nei primi minuti della ripresa. Al 51' su una punizione laterale di Lazovic Ngonge ruba il tempo a tutti e segna di testa. Occasione per il Verona di ribaltare la partita: contropiede che parte da un fallo non segnalato su Romagnoli, Lazovic colpisce il palo con un gran tiro dalla distanza. Altro ribaltamento di fronte e Provedel salva il risultato con un miracolo su Doig. Sarri richiama Cataldi per inserire Vecino. Zaccagni sfonda a sinistra, ma il cross è lungo per Pedro che non arriva. Altri cambi: nella Lazio dentro Felipe Anderson e fuori Immobile, nel Verona dentro Gaich e fuori Ngonge. Prova a risolverla Zaccagni che punta e salta Hien, ma il diagonale non è preciso. Altre due sostituzioni nei gialloblù: dentro Ceccherini e Abildgaard per Coppola e Lazovic. All'81' Hien, che avrebbe meritato il giallo nel primo tempo, si aggrappa a Felipe Anderson e evita una ripartenza pericolosa. Esce Tameze per Sulemana, ammonito Depaoli per una trattenuta su Zaccagni. All'ultimo istante su una sortita offensiva di Casale, la palla buona capita sul tacco di Zaccagni, ma l'arbitro aveva già interrotto il gioco. La partita si chiude con l'ennesimo fallo fischiato a Milinkovic: gli avversari si aggrappano al serbo, Ayroldi fischia fallo a lui. Al Bentegodi è solo 1-1, la Lazio non sfrutta l'occasione.

Pubblicato il 6/02