Lazio, un 2023 a suon di rinnovi: c'è un "pokerissimo" da blindare!

29.12.2022 09:15 di Elena Bravetti Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Lazio, un 2023 a suon di rinnovi: c'è un "pokerissimo" da blindare!
TUTTOmercatoWEB.com

C'è un pokerissimo da blindare il prima possibile: è questa la strategia della Lazio per iniziare al meglio il 2023. Cinque contratti da rinnovare, cinque giocatori importanti che il club vuole legare ancora di più ai colori biancocelesti. Si tratta di Romero, Cataldi, Zaccagni, Anderson e Pedro. Gennaio e febbraio potrebbero essere in questo senso i mesi giusti, di sicuro ci saranno dei colloqui con gli agenti per trovare un'intesa e mettere finalmente nero su bianco.

Con Luka Romero l'accordo era stato trovato prima della sosta, mancava solamente l'ufficialità. Il classe 2004 è in scadenza a giugno, Lotito ha accelerato per evitare di lasciarselo sfuggire e ha trovato un'intesa fino al 2026, con un ingaggio che passerà dai 300 mila euro attuali a 600 mila circa. L'annuncio è atteso con l'apertura del mercato. Un po' più di lavoro servirà, riporta la rassegna stampa di Radiosei, per trovare un punto d'incontro con Cataldi, anche se la sua permanenza non sembra essere messa in discussione. È laziale, dipendesse solo da lui rimarrebbe a vita ma si aspetta un riconoscimento economico dopo la crescita esponenziale dell'ultimo anno. Attualmente guadagna un milione più bonus, e i suoi agenti avrebbero chiesto il doppio, a fronte di un'offerta della società biancoceleste di circa 1,4/1,5 milioni. C'è distanza, ma le parti in causa vogliono arrivare al lieto fine.

Anche Zaccagni si prepara per rivedere la durata del contratto, attualmente in scadenza nel 2025. I discorsi sono iniziati a fine ottobre, si starebbe lavorando per arrivare a un prolungamento fino al 2027 con stipendio che toccherebbe quota due milioni di euro (oggi ne percepisce circa 1,5 milioni più bonus), cui si aggiungerebbero i premi. Discorso molto simile per l'altra "freccia", Felipe Anderson. Anche il brasiliano, in scadenza a giugno 2024, dovrebbe presto rientrare nei discorsi per un possibile rinnovo di contratto fino al 2027, con relativo adeguamento dello stipendio, che con i bonus arriverebbe a sfiorare i 3 milioni a stagione. Infine, c'è tutta la questione Pedro da risolvere: l'ex Barcellona, come anticipato, ha rimandato ogni discorso a febbraio. Sullo sfondo ci sono le opzioni del ritorno in Spagna e di un'esperienza negli Emirati Arabi.

 TORNA ALLA HOMEPAGE