FOCUS - Lazio, tormentone difesa: così sarebbe con il modulo a 4

Pubblicato il 10/01/2019 alle ore 15:30
11.01.2019 07:25 di Alessandro Vittori Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
FOCUS - Lazio, tormentone difesa: così sarebbe con il modulo a 4

La difesa a 3 finora per la Lazio è stata una certezza, visto che Inzaghi dall’inizio non ha mai scelto diversamente. In qualche caso sporadico a partita in corso la squadra è passata a 4, ma spinta dall’esigenza di dover recuperare lo svantaggio. In realtà per 48 ore l’idea del cambio di modulo è balenata nella mente del tecnico, alla vigilia di Lazio-Cagliari. Ci furono addirittura due allenamenti con la nuova disposizione, poi a ridosso del match Simone optò per la versione-qualità del 3-5-2 al posto dell’albero di Natale, Luis Alberto e Milinkovic mezzali di centrocampo e Correa vicino a Immobile. Tre partite consecutive con questa nuova opzione, che non chiudono le porte a un eventuale nuovo esperimento. Con la difesa a 4 Inzaghi avrebbe a disposizione nel suo mazzo le seguenti carte.

TERZINO DESTRO - La fascia destra difensiva è il settore del campo individuato da tutti come quello bisognoso di intervento sul mercato. La società ci sta lavorando anche perché, considerando in uscita Caceres, Basta e Patric, a disposizione di Inzaghi rimarrebbe il solo Marusic (squalificato nei prossimi due turni di campionato). Nel 3-5-2 Lulic è adattabile a destra, opzione più difficile in una difesa a 4, mentre un’ipotesi più conservativa sarebbe Luiz Felipe terzino (l’ha svolto per una manciata di minuti a Francoforte) con un altro più offensivo sull’out opposto. Lo stesso Marusic si esprime meglio a tutta fascia, ma con la maglia del Montenegro è abituato a giocare da quarto. Se poi il mercato di gennaio dovesse regalare Zappacosta o un profilo simile, i problemi sarebbero tutti risolti.

CENTRALI - I migliori centrali a disposizione di Inzaghi sono Acerbi e Radu, che non si sposano benissimo in coppia essendo due mancini.  Ciò non significa che non possano comunque garantire delle certezze, vista la qualità, l’affiatamento, l’esperienza e il senso della posizione di entrambi. La posizione di Wallace rimane in discussione sul mercato, in ogni caso il brasiliano potrebbe giocare sia come centrale destro che sinistro. Stesso discorso per Luiz Felipe, che addirittura, come detto sopra, potrebbe dare alternative anche sull’esterno. Bastos da centrale dei 4 aveva iniziato la sua esperienza nella Capitale, con quella grande prestazione in marcatura su Higuain: chissà che il ritorno alle origini non possa risvegliare l’angolano.

TERZINO SINISTRO - La fascia sinistra è quella più ricca di soluzioni. Radu sembra ormai traslocato al centro, anche se per anni ha garantito un ottimo rendimento sull’esterno. Lulic non ha mai troppo gradito scalare in una difesa a 4, ma la sua natura da uomo-Lazio lo spingerebbe a giocare ovunque volesse Inzaghi. Soluzioni offensive sono Lukaku e Durmisi, sinistri naturali più portati ad attaccare che però nascono terzini bassi. Con uno di loro l’equilibrio della squadra potrebbe richiedere una maggiore copertura sulla destra. Con Inzaghi però mai dire mai: la sua vocazione offensiva non disdegna di concedere qualcosa in fase difensiva pur di dare spettacolo in avanti. Del resto soltanto la scorsa stagione ha avuto il migliore attacco della Serie A.