Lazio, Felipe Anderson show: Sarri si gode il suo craque

Sei anni dopo, Felipe Anderson torna a segnare e a essere protagonista in un derby. Stavolta arrivano anche i tre punti e Sarri...
28.09.2021 07:30 di Jessica Reatini Twitter:    vedi letture
Fonte: Jessica Reatini - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, Felipe Anderson show: Sarri si gode il suo craque

11 gennaio 2015 - 26 settembre 2021, più di 1825 giorni dopo è ancora il Felipe Anderson show. Il calcio è strano e a volte può far diventare il passato più attuale che mai. "Forse neanche lui a volte si rende conto delle sue potenzialità", ha detto Maurizio Sarri ieri alla fine del derby vinto dalla Lazio, chissà quante volte se le sarà sentite ripetere queste parole il brasiliano nel corso della sua carriera.

Quell'11 gennaio del 2015 Felipe Anderson, giorno del suo primo centro in una stracittadina, aveva appena 22 anni e da due vestiva la maglia biancoceleste. Ha sempre fatto capire di poter fare la differenza anche se non sempre è riuscito nel suo intento. Colpa del carattere hanno detto in molti un po' come quando a scuola ti dicevano: "E' bravo ma non si impegna". Probabilmente le due esperienze lontano dall'Italia non sono state troppo fortunate. Prima al West Ham e poi al Porto si è acceso a tratti, ma quelle avventure lo hanno fatto maturare al punto giust. In estate, poi, ha deciso di tornare da dove tutto è iniziato e dire la sua, questa volta da protagonista.

Maurizio Sarri crede nel brasiliano, ha dato il suo benestare per il ritorno e fino ad ora Felipe non ha disatteso le aspettative. Ieri nel derby della Capitale ha fatto letteralmente impazzire Vina, ha corso per 90 minuti, ha raccolto quella giocata strepitosa di Ciro Immobile e ha messo la sua firma. "Incredibile, strepitoso, superlativo, adorabile, da urlo", sono solo alcuni degli aggettivi accostati alla sua prestazione e danno il giusto merito al giocatore e al tecnico capace di farlo brillare come merita, questa volta non come una cometa ma come una stella polare. Alla vigilia della stracittadina il mister aveva detto dell'ex Santos: "Ha doti straordinarie, le ha tirate fuori in piccola parte. Deve avere una crescita nella convinzione e nella cattiveria, perché veramente altrimenti è uno spreco di talento. Lui può essere un craque a livello internazionale”. Parole ascoltate alla lettera dal numero 7 che è stato una spina nel fianco della Roma e ha  deciso il derby. 

La Lazio ha ritrovato il suo Felipe Anderson, Felipe ha ritrovato la sua Lazio con un nuovo entusiasmo e tantissima voglia di dimostrare che quanto visto anni fa era solo il preludio di qualcosa di migliore. 

Pubblicato il 27/09