Champions League, l’Italia accelera e il ranking UEFA si riapre
La Champions League entra nella fase decisiva e il mese di dicembre si prepara a definire i primi verdetti della nuova formula con girone unico. Le 36 partecipanti hanno superato il giro di boa e ogni punto conquistato può risultare determinante non solo per la qualificazione alla fase a eliminazione diretta, ma anche per il ranking UEFA stagionale, elemento chiave per ottenere il prezioso posto extra nella Champions League 2026/27. L’Italia, reduce da ottime prestazioni nelle ultime stagioni, si trova pienamente in corsa per centrare nuovamente questo obiettivo.
Uno sguardo alle quote Champions League evidenzia un quadro molto chiaro sulle forze in campo: Arsenal favorito a 4.35, seguito da Bayern Monaco a 6.00 e dal trittico Paris Saint-Germain, Real Madrid e Manchester City compreso tra 7.00 e 9.00. Le italiane compaiono più indietro: Inter a 26.00, Napoli a 41.00, Atalanta a 101.00, Juventus a 126.00. Questo scenario dà una misura delle reali difficoltà che le squadre di Serie A incontrano nella corsa al titolo, ma al tempo stesso permette di comprendere quanto ogni risultato positivo possa pesare nel ranking stagionale, vero obiettivo strategico per ottenere uno dei due posti bonus riservati ai Paesi più performanti.
Il meccanismo del ranking stagionale valorizza infatti il rendimento complessivo delle Federazioni nelle tre competizioni UEFA. L'Italia, oggi terza con 9.571 punti, è a un passo dalla Germania e non distante dall’Inghilterra, entrambe attualmente titolari dei due posti extra. Con sette squadre ancora in corsa, la Serie A può legittimamente puntare a superare almeno una delle rivali, soprattutto se riuscirà a mantenere il maggior numero possibile di formazioni nella fase successiva.
L’ultimo turno europeo ha dato segnali incoraggianti: vittorie importanti per Napoli, Juventus e Atalanta, capaci di portare punti preziosi alla classifica generale. Più amara invece la serata dell’Inter, sconfitta in casa dell’Atlético Madrid in uno dei match più impegnativi della settimana. Nel complesso, però, il bilancio italiano resta positivo e consente alla Serie A di avvicinarsi ulteriormente al secondo posto del ranking, ora distante pochissimo.
La concorrenza resta forte. L’Inghilterra guida la classifica con 10.944 punti, ma deve gestire un numero elevatissimo di squadre partecipanti, con il rischio che eventuali eliminazioni pesino sulla media finale. La Germania mantiene il vantaggio sull’Italia, ma alcuni club tedeschi stanno incontrando difficoltà: l’Eintracht Francoforte, ad esempio, ha subito una sconfitta pesante proprio contro l’Atalanta, risultato che incide direttamente sulla corsa al posto extra.
Il mese di dicembre, con le ultime gare della fase a girone unico, sarà quindi decisivo per delineare gli equilibri. L’Italia ha dimostrato competitività, compattezza e capacità di reagire nei momenti chiave. Se le sue squadre sapranno proseguire il proprio cammino con continuità, le possibilità di riconquistare uno dei due posti aggiuntivi e portare una quinta squadra nella Champions League 2026/27 rimarranno concrete fino all’ultimo turno.
