Francia, retroscena shock: urla di Mbappè e Deschamps. Benzema cacciato

22.12.2022 07:05 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Francia, retroscena shock: urla di Mbappè e Deschamps. Benzema cacciato

Tre giorni dopo la sconfitta ai rigori in una delle finali più emozionanti della storia, emergono tanti particolari riguardanti gli sconfitti. La stampa francese si sofferma soprattutto su quanto accaduto durante l'intervallo del match contro l'Argentina, con l'Albiceleste già  sul 2-0 e una Francia irriconoscibile in balia degli avversari. In un video diffuso da TF1, Kylian Mbappè dimostra di essere un leader oltre che un fuoriclasse assoluto. "Non possiamo fare di peggio, è una finale di Coppa del mondo ragazzi, la partita della nostra vita e non possiamo giocare peggio di come abbiamo fatto finora", urla Mbappè ai suoi compagni, "torniamo in campo e mettiamoci un po' di intensità, dobbiamo lottare, è una finale, ci giochiamo il Mondiale, un torneo che si gioca ogni 4 anni e stiamo perdendo 2-0. Possiamo rimontare ma non così". Prima di Mbappè lo sfogo del ct Didier Deschamps: "Non c'è precisione nei passaggi, nelle scelte e nelle decisioni che prendete, non siamo compatti, non arriviamo mai sulle seconde palle, non stiamo giocando la finale di un Mondiale. Signori ve lo dico senza arrabbiarmi: sapete qual è la differenza tra noi e i nostri avversari? Loro stanno giocando una finale, noi no", urla Deschamps per poi chiudere sbattendo il pugno sul tavolo.

Ci sono anche i video di Griezmann, Varane e Mandanda intenti a caricare i compagni con il secondo portiere che dice apertamente: "Possiamo rimontare, in passato lo abbiamo fatto, ma non giocando così, serve un altro spirito ragazzi". La reazione francese arriverà soltanto a dieci minuti dalla fine con la doppietta di Mbappè a cambiare la storia e a portare le due squadre ai supplementari dove i "bleus", poi sconfitti ai rigori, hanno giocato come sanno. E c'è una domanda che in molti si fanno in Francia e anche in Spagna: ma con il pallone d'oro Benzema in campo sarebbe andata così? Impossibile dirlo, non sono i gol a essere mancati, ma intanto il sito del quotidiano spagnolo AS ha ricostruito la storia del "taglio" di Benzema, vittima di un infortunio muscolare prima del Mondiale ma poi in campo con il suo Real quando ancora la Francia era nel pieno del suo cammino. Lesione al quadricipite femorale della gamba sinistra il bollettino medico del 19 novembre riguardante Benzema. Il centravanti era convinto di poter recuperare entro 10 giorni, di poter rientrare se non per l'ultima della fase a gironi con la Tunisia, sicuramente per gli ottavi.

Dopo gli accertamenti in un ospedale di Doha e il rientro in hotel, secondo AS il ct Didier Deschamps e il medico Frank Le Gal si sarebbero presentati nella stanza di Benzema per comunicargli che avrebbe dovuto lasciare il ritiro a causa dell'infortunio. Il medico, sottolinea il quotidiano madrileno, sarebbe stato molto netto e freddo con il giocatore, mentre il ct sarebbe rimasto in silenzio, quasi sollevato da un infortunio che gli avrebbe permesso di schierare senza problemi e polemiche Olivier Giroud al centro del suo attacco. Benzema, spinto dall'orgoglio, non avrebbe fatto obiezioni e sarebbe partito con il primo volo per Madrid per cominciare subito la riabilitazione. Pronto in una settimana, ma mai richiamato nonostante la mancata sostituzione nella lista dei 26. E si arriva agli ultimi giorni, con la Francia ko ai rigori nella finale contro l'Argentina e l'annuncio di Benzema sul suo addio alla nazionale. AS chiude scrivendo che il pallone d'oro avrebbe meritato un finale diverso, ma che Deschamps ha deciso così, tra l'altro trovando terreno fertile, oltre che in Federazione, in altri senatori del gruppo (si fanno i nomi di LLoris e Griezmann) in rapporti non proprio idilliaci con la stella del Real.

Pubblicato il 21/12 alle ore 17:30