Kiyine: "La Lazio un fallimento per me? Con Milinkovic e Luis Alberto..."

Sofian Kiyine saluta la Lazio e approda all’Oud-Heverlee Leuven, una nuova esperienza per l'ex giocatore della Lazio che è ripartito dal Belgio. Quella all'ombra del Colosseo non si è rivelata per lui però del tutto positiva. Mandato in prestito alla Salernitana e poi al Venezia, senza mai collezionare una reale presenza ufficiale con la Lazio, ecco arrivare nella finestra di mercato estiva la sua cessione a titolo definitivo al Leuven. Stando a quanto raccolto da Il Corriere dello Sport, il centrocampista, ai microfoni di nieuwsblad ha parlato del periodo italiano: “La Lazio non è stata un fallimento per me, ma un’esperienza in un club grande e prestigioso. Milinkovic e Luis Alberto giocano nel mio ruolo da tempo e se ci sono loro davanti non hai molte possibilità. Potevo restare anche quest’anno, ma solo per rimanere seduto in panchina. Ho preferito andarmene. I miei otto anni in Italia? Fantastici. La vita è semplicemente bella: buon cibo, bel tempo e tante cose divertenti da visitare. Ma ogni Paese ha i suoi vantaggi. Ero solo. Invece adesso sono con la mia famiglia. Avevo anche offerte in Italia, ma dopo otto anni lì avevo bisogno di conforto della mia famiglia, in particolare delle mie sorelle. C'erano diverse offerte in Belgio, ma il progetto Leuven mi ha attratto di più”.