Lazio, Calisti: "Il pari con lo Zenit dà forza. E la Juventus non è al top..."

Ai microfoni di TMW Ernesto Calisti ha commentato il momento della Lazio: "Il pari di ieri è buono anche perchè in generale non è un periodo semplicissimo. Dopo un primo tempo di sofferenza Inzaghi è stato bravo a dare equilibri. C'è stata grande compattezza da parte della Lazio, i giocatori si aiutano l'un con l'altro nelle difficoltà. Questo è un gran merito del gruppo e del tecnico. E poi là davanti con Caicedo è stata tenuta palla e si è riusciti a fraseggiare meglio. Caicedo è decisivo: lo abbiamo criticato molto all'inizio e invece adesso è l'uomo della provvidenza: entra, segna, in area è scaltro, è una volpe, e poi sa lavorare per la squadra, al contrario di Muriqi da cui ci si aspetta di più anche se è ancora presto per giudicarlo. Alla fine è stato un bel colpo trattenere Caicedo"
LAZIO - JUVENTUS - "Se la Lazio fosse al completo, la squadra è forte: l'assenza di Luis Alberto è pesante perchè lo spagnolo determina ed è troppo importante. Se tornano Leiva, Lazzari, Immobile e Strakosha sarebbe rientri fondamentali. Il morale è anche alto e se la può giocare. Questo pari con lo Zenit dà forza. La Juve non è ancora al top, la rosa è straordinaria ma è Ronaldo dipendente e questo un piccolo handicap per i bianconeri".