Lazio, De Grandis: "Lotito deve seguire Sarri. Critica tanto la Roma..."

La delusione dell'ultimo giorno di mercato targata Ryan Kent ha lasciato l'amaro in bocca a tutto l'ambiente Lazio e a tantissimi addetti ai lavori. La società biancoceleste è l'unica italiana a non aver fatto acquisti a gennaio: per questo ai microfoni di Radiosei ne ha parlato il giornalista Stefano De Grandis, che è stato molto duro sul comportamento della dirigenza. Di seguito il suo pensiero.
“Io faccio un discorso sugli acquisti andando un pochino indietro. Mi spiace che la Lazio non abbia nemmeno il passo della Fiorentina sul mercato. La Viola ha provato fino all’ultimo a prendere Gudundsson e non capisco perché non debba essere la Lazio a provare questo tipo di operazioni. Poi magari non ci riesci, ma la Lazio nemmeno ci prova. Lo so che è una chimera pensarlo, ma è così. Ogni tanto devi provare a comprare per vincere e non solo scommesse o giovani. Mai puntando su un giocatore che ti dà certezze come ad esempio Gudmundsson, appunto. Persino il Bologna ha comprato Castro a gennaio e ha anche speso soldi importanti…"
"Purtroppo il mercato si è sempre fatto prendendo giocatori senza pensare se andassero bene all’allenatore che poi si deve adattare per far giocare il nuovo acquisto. Se Sarri dice che gli va bene Cambiaghi – anche se ha caratteristiche non perfette per il modulo della Lazio – non gli puoi prendere Kent. Non ha senso. Lotito all’inizio quando prese Sarri si impose alle perplessità. Ma poi se prendi un allenatore del genere, lo devi seguire anche sul mercato. Mentre Lotito pretende di decidere il mercato, scegliere lui i giocatori col suo Ds, chiedendo all’allenatore di adattarsi. Questo nelle grandi squadre non accade. Lui critica tanto la Roma, ma alla fine con Baldanzi almeno hanno provato a migliorarsi. Il quarto posto per la Lazio non è esattamente alla portata, ma le altre si sono rinforzate e la Lazio no”.