Lazio, Mattei: "Il ridimensionamento penalizza le cessioni. Contro il Verona..."

Il giornalista Stefano Mattei, intervenuto questa mattina ai microfoni di Radiosei, ha parlato del ridimensionamento tecnico della Lazio, degli errori della società e di cosa si aspetta dalla sfida contro il Verona di domenica. Ecco di seguito le sue parole:
“Credo che domenica all’Olimpico non ci sarà un clima di festa pur essendo la prima in casa della stagione. La squadra dovrà conquistare il pubblico con una prova di orgoglio, scacciando la contestazione che ci sarà, magari permettendo ai tifosi di concentrarsi sulla partita senza pensare ad altro. Ecco, dalla squadra mi aspetto una prova di orgoglio, carattere e riscatto dopo la prestazione di Como.
Qualora arrivasse una proposta, che ci può stare, basterebbe dire che i migliori non sono in vendita; 4-5 calciatori invece sono in attesa di trovare una destinazione. Guendouzi non convocato dalla Francia? Il punto è che quando una squadra viene ridimensionata tutti ne risentono, il titolo Lazio perde quota in tutto. Questa è la conseguenza di un mercato che non si poteva fare e di un ridimensionamento globale.
Il ridimensionamento che sta avvenendo alla Lazio penalizza anche la vendita dei calciatori. Se una squadra vince, aumenta il brand e anche l’appeal del giocatore stesso. Il centrocampo migliore al momento è con Cataldi al centro con Rovella e Guendouzi ai lati. Questa società si sta arrampicando sugli specchi, il potenziale della rosa è quello che è diventano titolari calciatori che in passato non lo erano”.