Serie A, un insegnante di dizione per gli arbitri: l'ultima idea dell'AIA

27.08.2025 17:45 di  Andrea Castellano  Twitter:    vedi letture
Fonte: Tuttomercatoweb.com
Serie A, un insegnante di dizione per gli arbitri: l'ultima idea dell'AIA
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© foto di Federico De Luca

La Repubblica oggi in edicola fa il punto sulla novità annunci in diretta degli arbitri di Serie A: da giorni infatti, il video di Gianluca Manganiello, designato per dirigere Como-Lazio, che cerca di dare un tono solenne all’annuncio che il gol sarebbe stato annullato per fuorigioco, è diventato una barzelletta. 

Per questo sono mesi che il designatore Gianluca Rocchi è al lavoro per dotare la categoria di un “allenatore” che non si occupi dei muscoli degli arbitri, ma guidi le loro parole. Un coach di public speaking: un insegnante che trasmetta agli arbitri qualche nozione fondamentale per essere efficaci quando il microfono tornerà ad accendersi. Imparare a controllare il tono, a modulare la voce senza farsi trascinare dall’emotività o dalla tensione. 

Contatti ci sono già stati, i preventivi sono molto cari — oltre 150 mila euro a stagione — ma che i nostri direttori di gara, storicamente considerati tra i migliori in circolazione, debbano migliorare quando si tratta di comunicare, è un fatto. Il problema però è nei fondi a dispisizione: la Federcalcio ha tagliato i fondi e il presidente Zappi ha dovuto placare i Var professionisti — si chiamano Video match official — che pretendevano alcune mensilità arretrate minacciando di scioperare per l’inizio del campionato se non le avessero ricevute. Le sezioni arbitrali invece si sono viste tagliare del 13% i contributi per il semestre luglio-dicembre.