Lazio, per la Champions ci sei anche tu! Milan travolto 3-0

27.04.2021 07:25 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, per la Champions ci sei anche tu! Milan travolto 3-0

Dentro o fuori? Dentro. La Lazio si rialza dopo la sconfitta di Napoli, travolge il Milan e torna in corsa per un posto Champions. All'Olimpico è una sinfonia biancoceleste, aperta da una doppietta di Correa e chiusa da un bolide terra aria di Immobile. Nel mezzo un gol annullato a Lazzari, un palo clamoroso su un pallonetto delizioso sempre di Immobile e tanta, tanta Lazio. La squadra di Inzaghi sale a quota 61 (potenzialmente a 64), con Atalanta a 68, Milan, Juventus e Napoli a 66. Il 3-0 regala anche il vantaggio negli scontri diretti contro i rossoneri e la forte consapevolezza che chiunque ambisca alla Champions League debba fare i conti con la Lazio.

LE SCELTE - Inzaghi si affida alla vecchia guardia. Confermati Leiva e Luis Alberto che stringono i denti, Lulic a sinistra al posto di Fares. Marusic riproposto nel terzetto difensivo insieme ad Acerbi e Radu davanti a Reina. Lazzari quinto a destra, Milinkovic completa il centrocampo, Immobile e Correa in attacco. Pioli, costretto a fare a meno di Ibrahimovic, recupera Theo Hernandez che forma la difesa insieme a Calabria, Kjaer e Tomori, Donnarumma in porta. Kessie e Bennacer mediani davanti alla difesa, sulla trequarti Saelemaekers, Calhanoglu e Rebic, centravanti Mandzukic.

FIAMMATA CORREA - La prima occasione è del Milan che con Calhanoglu impegna Reina. Ma è solo un'illusione per i rossoneri perché l'azione successiva Correa, servito in profondità da Immobile, si infila tra Kjaer e Tomori, salta Donnarumma e mette in rete. Vantaggio immediato del Tucu, stavolta freddo e bravo in tutte le scelte. Al 5' Immobile sfiora il raddoppio: il tiro a botta sicura sugli sviluppi di un cross in area viene respinto da Donnarumma. Ancora Lazio, al 12' Correa solo in mezzo all'area schiaccia la conclusione, palla alta sopra la traversa. L'argentino è incontenibile e al 24' punta Tomori in area, ma non trova lo spazio per la conclusione in porta e la palla finisce fuori. Dopo una mezz'ora tutta di marca biancoceleste esce fuori il Milan che va vicino al pareggio: Reina ipnotizza Calhanoglu (rallentato da Marusic) e blocca la conclusione. La Lazio soffre, ma al 43' trova la via del gol. Contropiede ben orchestrato da Correa, servito sullo scatto Lazzari, bravo a trafiggere Donnarumma. La millimetrica posizione di Lazzari in partenza (verificata dal Var Mazzoleni) vanifica il raddoppio. L'ultimo squillo è di Mandzukic, tiro innocuo. Finisce 1-0 e per quello che si è visto sul campo è un risultato che va stretto alla squadra di Inzaghi.

TRIS D'ASSI - La ripresa si apre come il primo tempo con un'occasione per il Milan: Reina in uscita frena Kessie. Sul ribaltamento di fronte al 51', Correa punta Tomori, lo salta portandosi la palla sul destro e con una bomba sotto la traversa fredda Donnarumma. Il raddoppio è comunque sofferto perché Orsato viene richiamato alla Var da Mazzoleni per ricontrollare un contatto tra Leiva e Calhanoglu: l'arbitro veneto però conferma la decisione presa in diretta e i biancocelesti possono liberare la loro gioia. Il Tucu sfiora il tris con un diagonale velenoso, Donnarumma si salva con un miracolo. Inizia la giostra dei cambi: la Lazio sostituisce Lulic con Fares, poi Correa con Pereira, il Milan Mandzukic e Saelemaekers con Leao e Brahim Diaz, poi Calabria e Bennacer con Dalot e Tonali, infine Kjaer con Romagnoli . Al 78' Luis Alberto ci prova di destro, palla alta sopra la traversa. Due minuti più tardi Immobile con un pallonetto sensazionale supera Donnarumma, ma il palo si oppone al tris. Gioia soltanto rimandata, all'87' Ciro con una bordata non lascia scampo al suo compagno di Nazionale. Lazio 3, Milan 0, biancocelesti padroni del campo. Escono Luis Alberto, Leiva e Immobile, entrano Akpa Akpro, Cataldi e Muriqi. C'è tempo per una traversa di Kessie e per la festa dei ragazzi di Inzaghi. Una cosa è certa, per la Champions ci sono anche loro.

Pubblicato il 26/04