Lazio | Arriva il Toro e Sarri fa 300: sfida del destino contro Baroni

04.10.2025 08:00 di  Chiara Scatena  Twitter:    vedi letture
Lazio | Arriva il Toro e Sarri fa 300: sfida del destino contro Baroni

RASSEGNA STAMPA - Un intreccio di destini, avanti e indietro nel tempo, quasi un romanzo in cui ci si ritrova e ci si perde. Se Sarri non si fosse dimesso nel marzo 2024, poi seguito da Tudor, Baroni non avrebbe mai allenato la Lazio. E se Baroni non si fosse separato dal club a giugno, Sarri non sarebbe tornato in panchina. Oggi i due si ritrovano di fronte, con ruoli capovolti: Baroni rischia la panchina, Sarri cerca il riscatto dopo il derby perso e il rilancio a Genova.

Il Comandante ieri ha saltato ancora la conferenza stampa della vigilia: parlerà solo dopo la partita, che per lui rappresenta comunque un traguardo storico, quello delle 300 panchine in Serie A (110 con la Lazio). Come scrive il Corriere dello Sport, il bilancio dice 167 vittorie, 67 pareggi e 65 sconfitte, con una media punti vicina al 2.

L’emergenza però resta totale. Oltre a Zaccagni, fermatosi nella serata di ieri, Sarri deve fare a meno di Guendouzi (squalificato), Rovella (pubalgia), Vecino, Dele-Bashiru, oltre ai terzini Marusic e Pellegrini. Ritrova invece Belahyane, ma l’assetto è ancora in bilico. Probabile il ritorno dal 1’ di Nuno Tavares, quasi imposto dalle circostanze dopo le polemiche del derby.

La Lazio in campionato non infila due vittorie di fila da febbraio scorso. Non segna in casa da due gare consecutive, come non accadeva dal 2007. Per questo Sarri insiste: più che lo schema, conta lo spirito. La Lazio è la seconda squadra in A per percentuale di duelli vinti (52%, dietro solo alla Juve). Una squadra meno bella, ma più concreta: il Comandante vuole trasformare l’emergenza in forza.