FORMELLO - Lazio, Guendouzi al lavoro: la sua seduta. Baroni ancora senza Dia
FORMELLO - Ora la sfida con la Juve è in vista eccome. Rientrati tutti i nazionali, in campo però non si vede ancora Dia, rimasto a lavorare al chiuso. Il senegalese dovrebbe tornare in gruppo direttamente domani, partirà per Torino con una sola sgambata coi compagni nelle gambe. Occhi naturalmente puntati su Guendouzi, oggi impegnato in un allenamento differenziato con gli scarpini e il pallone. Mezz'ora di seduta per il francese, che poi si è tolto lo scarpino ed è rientrato gli spogliatoi. Gli esami strumentali di ieri hanno scongiurato la frattura, resta il dolore a cui far fronte: la rifinitura di domani (ore 11) sarà decisiva per la sua convocazione e il suo utilizzo. Il centrocampista lunedì sera ha rimediato un pestone sul mignolo di un piede, è ancora in forte dubbio per la trasferta di Torino. Fosse per lui, giocherebbe a tutti i costi.
Baroni si porta avanti con i test tattici. Ha recuperato Vecino dall'affaticamento muscolare, oggi intanto ha provato Castrovilli nella casella lasciata libera da Guendouzi, al fianco di Rovella. Domani si decifreranno meglio le intenzioni del tecnico biancoceleste, l'ex Fiorentina finora ha giocato titolare soltanto Fiorentina-Lazio del 22 settembre. Scelte da definire dopo il prossimo allenamento, anche per capire su chi si potrà fare affidamento tra i colpi subiti e le energie sprecate durante la sosta.
Lazzari è finito ko contro l'Empoli prima ancora della pausa: 4-5 settimane di stop, era stato il responso degli esami effettuati, colpa di una lesione di medio grado al retto femorale della coscia sinistra. Marusic si scalda, il posto sarà suo, poi si vedrà più avanti con gli impegni ravvicinati previsti tra campionato ed Europa League. A destra, la settimana scorsa, sono stati provati Gila e Patric, poi anche Tavares "traslocato", alle opzioni potrebbe aggiungersi quella di Gigot, ancora alla ricerca dell'esordio in biancoceleste.
Pubblicato il 17/10 alle 17.45