Lazio | Mantva DJ: "Provedel, la Champions e i tifosi: un sogno diventato realtà"

ESCLUSIVA LALAZIOSIAMONOI.IT - Da un anno fa ballare i tifosi biancocelesti all'Olimpico e martedì ha esordito anche in Champions...
23.09.2023 07:28 di  Antoniomaria Pietoso  Twitter:    vedi letture
Lazio | Mantva DJ: "Provedel, la Champions e i tifosi: un sogno diventato realtà"

ESCLUSIVA LALAZIOSIAMONOI.IT - Martedì un'intera generazione di tifosi è riuscita a realizzare un sogno che aspettava da tempo: vedere la Lazio in Champions League all'Olimpico. Sì, perché il traguardo sembrava quasi stregato. L'Udinese, la differenza reti, qualificazioni buttate via su campi di provincia, il maledetto preliminare con il Leverkusen e, quando tutto sembrava finalmente filare per il verso giusto, poi è toccato al covid mettersi di mezzo. Martedì contro l'Atletico Madrid la Lazio ha finalmente potuto giocare la Champions League con il proprio pubblico sugli spalti e senza le platee vuote. Un'emozione unica che ha sconvolto i presenti all'Olimpico che anche a giorni di distanza non reggono alle emozioni di una notte magica. La rete di Provedel nel finale ha reso ancora più speciale una partita divenuta storica. Ecco, dopo la doverosa premessa, ora immaginate un ragazzo di 23 anni che ha unito la passione per la Lazio al lavoro. Matteo da poco più di un anno è il deejay ufficiale della squadra biancoceleste e con la sua consolle anima le gare casalinghe di Immobile e compagni. "Quando mi hanno chiamato non potevo crederci, ma ho accettato subito. Suonare all'Olimpico davanti alla mia gente è una cosa assurda e ogni volta è come la prima" ci confida in esclusiva. L'emozione si sente anche mentre ripercorre la notte magica di martedì che non è stata una serata come le altre. Mantva, questo il suo nome d'arte, ci racconta le mille emozioni che lo hanno accompagnato: "Avevo l'ansia da una settimana. Faccio questo lavoro da tempo, ma la prima in Champions League non è come le altre volte. Ho messo il primo disco e poi ho avuto una botta di adrenalina". 

Mantva, il grido Champions e il gol di Provedel

Poi si è iniziato a fare sul serio e l'inno della Champions ha riempito lo stadio. "Una roba pazzesca! Ho sentito tante volte cantare la Nord e tutto l'Olimpico, ma nulla in paragone a quello che c'era martedì. L'urlo The Champions mi ha proprio emozionato e ho avuto la pelle d'oca e i brividi per due o tre minuti. Una cosa fantastica" si lascia andare nel racconto ancora emozionato. La partita scorre e l'idea della beffa è veramente dietro l'angolo, ma Matteo continua a crederci e viene ricompensato: "Noi a bordo campo eravamo sicuri che avremmo pareggiato. Ci abbiamo creduto e sull'angolo stavamo protestando per il fallo di mano su Isaksen. Devo essere sincero Provedel nemmeno lo ho visto, è spuntato dal nulla ma ci ha fatto esplodere di gioia. Quando la palla è entrata ci siamo tutti abbracciati, una cosa incredibile". Il Matteo tifoso esulta, ma Mantva dj ha la prontezza di correre alla consolle e dopo Vola Lazio Vola parte Che finimondo. Il brano di Myss Keta da un anno è stato adottato dai tifosi biancocelesti ed è dedicato a Provedel. "Abbiamo deciso nel giro di pochi secondi, dopo quello che è successo non potevamo non mettere quel brano. Gli spettatori l'hanno cantata tutti. Una festa incredibile. Vedere tutti che cantano e ballano con le canzoni che metto io è il risultato più bello. Ricevere complimenti per il mio operato è una delle gioie di questo lavoro". Emozioni e gioie che i ragazzi di Sarri gli hanno regalato in quantità industriale. E siamo solo all'inizio...

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Pubblicato il 22/09 alle 21.00