RIVIVI LA DIRETTA - Lazio, Felipe Anderson: "Pronto per il salto. L'Inter? Sono dispiaciuto, ma..."

21.10.2021 07:20 di Carlo Roscito Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI LA DIRETTA - Lazio, Felipe Anderson: "Pronto per il salto. L'Inter? Sono dispiaciuto, ma..."
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FORMELLO - Ci sarà Felipe Anderson ad accompagnare mister Sarri in sala stampa nella conferenza di presentazione di Lazio-Marsiglia: segui la diretta scritta delle sue parole su Lalaziosiamonoi.it. 

Consapevolezza della tua forza? Sull'Inter?

"Sono uscito dispiaciuto, nella mia vita e carriera non sono mai stato in polemica, ho sempre provato a fare tutto nel modo più giusto possibile. Dispiace per la situazione intorno a me. Domani c'è già un'altra partita, dobbiamo prepararci, mentalmente sto bene. Sono stato due giorni un po' male per la situazione, si è parlato tanto, ho analizzato, ma abbiamo fatto la cosa giusta. Testa alta, pensiamo a domani. Continuità? Tutti ne parlano, quando sono arrivato ho detto di essere migliorato su tutto, mi sento molto bene e pronto per fare il salto, lo farò con la squadra, ho sempre giocato per il gruppo, che deve essere forte a prescindere da me. Se posso aiutare con il mio contributo personale sarò felicissimo, ciò che conta è il salto della Lazio".

In Italia troppe interruzioni? Sarri in cosa ti aiuta? Ricorda Pioli...

"In campo da piccoli giochiamo e siamo sempre disponibili a fermare il gioco, tutti i giocatori vogliono aiutare quando c'è uno che sta male. Abbiamo capito la situazione, non c'era bisogno, loro non si sono fermati, facile vedere quando noi abbiamo la palla, abbiamo fatto la cosa giusta andando avanti. Noi ci siamo fermati sempre, continuiamo a farlo quando ci sarà bisogno. A testa alta, quella è stata la decisione giusta. Tra Sarri e Pioli? Mi ha dato molta fiducia il mister, mi fa giocare, è una cosa importante, un giocatore se non ha minuti è difficile avere continuità. Ci sono tanti difetti magari, ma un calciatore ha bisogno della fiducia della squadra, poi deve sfruttare le opportunità. Io sto lavorando consapevole dei miei mezzi".

Il gol contro Inzaghi chiude il cerchio con il passato?

"Segnare è sempre bello, al di là della situazione in campo, del modulo e del fatto che non ho giocato tanto. Succede nel calcio, io ho sempre avuto un buon rapporto con lui, sono contento che sta facendo la sua strada e sta vincendo. Un gol comunque speciale, lì ho tanti amici, è stata una giornata bella. Domani è difficile, loro stanno facendo bene in campionato, sappiamo che il calcio è fatto di intensità, loro sono forti fisicamente e tecnicamente, dobbiamo essere concentrati".

Cosa deve fare la Lazio per andare più avanti possibile? Per giocare in Europa come contro Roma e Inter

"Io provo a essere il più calmo e lucido possibile, in tanti ci guardano, è stata una cosa molto brutta quel casino intorno a me. Erano nervosi, ho provato a fare il mio per stare calmo e rispettare ognuno di loro. Abbiamo tante partite vicine, dobbiamo essere sempre concentrati senza pensare alle prossime gare. Testa solo a domani, se sbagliamo atteggiamento può diventare più difficile di quello che sarà".

Quanto ti senti importante per la squadra? Vuoi sbloccarti in Europa?

"Noi qui diciamo che il gruppo è una famiglia, si vede anche in campo, quando uno sta male gli stanno tutti vicini. Sono fiero di far parte di questa squadra e gruppo. Sto provando a dare sempre il mio meglio, contro la Lokomotiv ho giocato bene ma ho sbagliato qualche occasione, voglio sbloccarmi anche in Europa e continuare a fare del mio meglio".

Pubblicato il 20/10