Lazio, Alfredo Marchegiani racconta lo storico scatto: "L'abbraccio tra Maestrelli e Chinaglia è stato significativo"

Il fotografo che ha immortalato l'abbraccio tra Chinaglia e Maestrelli è intervenuto a Non è La Radio per raccontare la storia di quell'incredibile scatto
01.01.2020 07:15 di  Tommaso Marsili  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it - Tommaso Marsili
Lazio, Alfredo Marchegiani racconta lo storico scatto: "L'abbraccio tra Maestrelli e Chinaglia è stato significativo"

La vita è fatta di momenti e le fotografie ci aiutano a mantenere vivi i ricordi di questi negli anni. Alfredo Marchegiani è un grande fotografo che all'inizio della sua carriera ha avuto la possibilità di immortalare lo storico abbraccio tra Giorgio Chinaglia e Tommaso Maestrelli, due icone della storia della Lazio. Alfredo è intervento A Non è La Radio per raccontare quell'istantanea: "Avvenne il 31 marzo 1974 durante il derby di ritorno vinto dalla Lazio grazie alle reti di D'Amico e Chinaglia. Il bomber, dopo la realizzazione del rigore, andò ad esultare insieme al suo allenatore. La foto è stata scattata alla fine della partita sotto la Curva Sud. Si può notare tutto il plotone della polizia sotto la curva, ma Giorgio rifiutò la scorta per rientrare negli spogliatoi. L'abbraccio tra loro è molto significativo".

LENZINI E MAESTRELLI - "Oltre alla foto di Chinaglia e Maestrelli, ho realizzato quella del presidente Lenzini insieme al tecnico laziale durante il rinnovo di contratto del mister all'inizio del 1974 nell'ufficio di Lenzini. In quell'occasione era presente anche Lovati, secondo di Tommaso. La situazione era molto amichevole e non erano turbati dalla mia presenza. All'epoca lavoravo per Roberto Tedeschi, che è stato il mio maestro e all'epoca collaborava per il Corriere dello Sport, e ci arrivò la soffiata di questo incontro. Chiesi a Lovati se potessi entrare per scattare la foto, lui si consultò con gli altri due che mi lasciarono entrare senza problemi. Prima c'era rispetto reciproco tra fotografi, giornalisti e società. Io iniziai ad andare a fare le foto allo stadio durante la stagione del primo scudetto biancoceleste. Ora è tutto diverso". 

Pubblicato 31/12/2020