Lega Pro, Ghirelli risponde alla richiesta sui vaccini: "Dobbiamo attenerci alle priorità delle autorità"

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La nuova fase della lotta al Coronavirus in Italia è iniziata ieri, con il V-Day. Le prime somministrazioni dei vaccini contro il virus pandemico portano un po' di speranza dopo mesi di incertezza. Anche il mondo del calcio attende il vaccino per tornare alla normalità e il presidente dell'Olbia ha avanzato la richiesta verso i presidenti Ghirelli e Gravina (rispettivamente di Lega Pro e FIGC) di avere il prima possibile delle dosi per i gruppi squadra. In mattinata è arrivata la risposta del presidente della Lega Pro pubblicata sul sito ufficiale: "Pur essendo per il rispetto delle libertà di ciascuno, il 19 dicembre ho dichiarato che renderei il vaccino obbligatorio per il nostro mondo. In questo caso la scelta personale deve cedere il passo al bene collettivo. Per quanto riguarda le vaccinazioni, le autorità sanitarie europee e nazionali hanno stabilito delle priorità e a quelle dobbiamo attenerci. Da parte nostra, dobbiamo insistere per un lavoro continuo di prevenzione, informazione ed educazione così come stiamo facendo da tempo, fin dal momento in cui abbiamo ripreso a giocare. I controlli e lo screening a cui sottoponiamo il cosiddetto gruppo squadra forniscono dati utili anche per un contesto al di fuori del calcio e questi dati sono a disposizione. Il maledetto virus è subdolo ed insidioso ma chi segue le corrette pratiche di prevenzione ha maggiori difese. La tua richiesta è lodevole e conferma la sensibilità che tu hai”.