Nervo: "Il gruppo è la forza della Lazio. Inzaghi? Non ci avrei scommesso"

A ridosso di Bologna - Lazio la redazione de Lalaziosiamonoi.it ha contattato in esclusiva l'ex ala destra rosssoblù Carlo Nervo
06.10.2019 11:30 di  Alessandro Vittori  Twitter:    vedi letture
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it
Nervo: "Il gruppo è la forza della Lazio. Inzaghi? Non ci avrei scommesso"

Bologna - Lazio è una sfida carica di significati. In campo ci si giocano punti importanti per la classifica, il tutto mentre i tifosi di entrambe le squadre si stringono intorno a Mihajlovic, che sta combattendo la partita più importante della sua vita. Chi in campo Sinisa l'ha incrociato da avversario è Carlo Nervo, ex ala destra che con la maglia del Bologna raggiunse addirittura la Nazionale. La redazione de Lalaziosiamonoi.it l'ha contattato in esclusiva per un punto sull'incontro del Dall'Ara: "Le ultime due partite per il Bologna sono state difficili, anche se il gioco si è visto non sono arrivati i punti. La Lazio è una grande squadra, come si sa ha tanti giocatori importanti. Quindi credo che possa riuscire in ogni partita a fare punti".

Chi vede favorita?

"Per la partita di domani sulla carta é favorita la Lazio. Però penso che il Bologna abbia voglia di dimostrare quanto fatto nelle prime due giornate. Il carattere ai rossoblù non manca, anche perché hanno compiuto 110 anni. Alla fine dico che vincerà il Bologna".

Un pensiero per Mihajlovic?

"Mihajlovic l’ho affrontato in barriera e sono stati dolori, lì ho conosciuto tutta la sua forza. Sta attraversando questo momento difficile, ma è una persona straordinaria e spero possa risolvere presto il suo problema. Sinisa ha impresso il suo carattere alla squadra, poi non è che si giochi per l'allenatore ma vengono messi in pratica dei concetti  già acquisiti con il lavoro".

Dove può arrrivare la Lazio alla fine del campionato? 

"La Lazio può arrivare in Champions sicuramente perché ha un organico importante, di altissimo livello. La loro forza è essere gruppo a differenza di altre squadre e per questo possono far bene".

Un suo giudizio su Inzaghi allenatore?

"Non avrei scommesso una lira sulla carriera di Inzaghi da allenatore, devo essere sincero. Evidentemente ha intrapreso questo tipo di avventura e ha acquisito una maturità con cui ha capito come condurre il lavoro da allenatore. Non posso che fargli grandi complimenti"

Lazzari, un giocatore simile a come era lei, sta avendo qualche difficoltà di inserimento. Ha una spiegazione?

"Non so rispondere. A volte ci sono dei problemi che non dipendono dall’andamento in campo e quindi bisogna conoscere bene il rapporto fra società e allenatore, allenatore e giocatori. Non riesco a dare un giudizio".

Dove si vedrebbe bene nella Serie A attuale?

"Mi vedrei bene sempre al Bologna".

I momenti più belli della sua avventura al Bologna?

"Il mio percorso è iniziato in Serie C fino alla Serie A, poi la Nazionale quindi é stata una crescita continua. Il momento più bello l’ho vissuto quando a Lisbona il Bologna vinse in Coppa UEFA dopo anni e anni di assenza. Quello è stato il coronamento di tutto il percorso".

Un ricordo che invece la lega alla Lazio?

"Ho fatto un gol alla Lazio all'Olimpico in una vittoria del Bologna per 2-1 quando c’era il grande Dino Zoff in panchina. Devo dire che anche a Bologna ho fatto qualche gol ai biancocelesti quando in porta c’era Marchegiani. Ci sono dei bei ricordi che mi legano alla Lazio".

Che esperienza è stata quella da sindaco di Solagna? E quella attuale da imprenditore? 

"Quella da sindaco è stata un'esperienza del passato e rimane tale. Non la rifarò. Anche se è stata una bella parentesi, sto bene così. L’esperienza attuale da imprenditore mi entusiasma ma è difficile. Ci sono dei problemi da risolvere e questo discorso vale per tutti gli imprenditori, anche se sono sfide che si possono vedere vincere".

Ha mai avuto voglia di rientrare nel calcio?

"Ogni giorno penso a un mio ritorno nel mondo del calcio. Ogni volta che me lo chiedo rispondo che mi piacerebbe perché é stato ciò che mi è riuscito meglio. A volte ci sono possibilità che ti danno ma a volte non te le danno, la vita è questa. Per il momento continuo a fare quello che sto facendo, poi se succederà sarò contento".