Lazio - Juve, il rosso a McKennie e il fallo di Gila: la spiegazione di Rocchi a Open Var
Grande spazio per Lazio - Juventus a Open VAR su Dazn, dove vengono analizzati tutti gli episodi arbitrali più dibattuti e controversi del weekend di Serie A. La giornalista Federica Zille e il designatore Gianluca Rocchi si sono soffermati in particolare sul fallo, non fischiato dall'arbitro Colombo e non ravvisato dal VAR Meraviglia, di Gila su Conceicao in area di rigore.
"Fammi vedere questa situazione su Conceicao e vedi quello dopo che va a provocarlo. Check completato", le parole della Sala Var sull'azione. Rocchi a riguardo ha dichiarato: "Non sono stati particolarmente scrupolosi in Sala Var, qui Meraviglia fa un ragionamento un po' superficiale. Non tutti gli step on foot sono rigori, bisogna chiarirlo bene, anche perché se no ci troveremmo delle situazioni con piccoli tocchi che diventano falli in area. Deve esserci uno scontro vero per il pallone, una contesa. In questo caso il giocatore (Gila, ndr.) cerca l'avversario e c'è uno step on foot chiaro: noi ci saremmo aspettati l'On Field Review e un calcio di rigore assegnato alla Juventus. Al VAR Meraviglia va veloce perché io ho ribadito agli arbitri che non tutti i pestoni sono rigori. Faccio un esempio: se un calciatore salta e nel cadere per colpire il pallone di testa pesta un avversario, non è rigore, è una dinamica di gioco. Qui c'è un giocatore va a cercare l'avversario e lo trova in maniera scorretta, potrebbe essere paragonato a uno sgambetto".
Sull'episodio relativo al secondo giallo non concesso a McKennie, invece, per il fallo (non fischiato) su Guendouzi, non c'è stata alcuna analisi. Questo il motivo spiegato proprio da Federica Zille: "La Lazio ha reclamato un secondo giallo per McKennie, che però non è materia VAR ma di campo. Per questo non ci soffermiamo sull'episodio".
