PAGELLE Cagliari - Lazio, vide 'o Marusic quant’è bello! E che Mago...

26.09.2020 20:03 di Carlo Roscito Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE Cagliari - Lazio, vide 'o Marusic quant’è bello! E che Mago...
© foto di Lalaziosiamonoi.it

STRAKOSHA 6: L’intervento più complicato nel secondo tempo su una bordata da fuori di Joao Pedro: viene graziato da Simeone, impreciso per il tap-in. Vive un pomeriggio relativamente tranquillo.

PATRIC 6,5: Pulito, ordinato, preciso. Non si distrae con il Cagliari in possesso, quando poi la palla passa per i suoi piedi non sbaglia praticamente nulla. Conferma la crescita dell’ultima stagione. Inizio positivo.

ACERBI 6,5: Francobollato a Simeone, non lo fa mai muovere. Uomo fondamentale per la Lazio, ha ripreso come al suo solito, concentrato al massimo e con personalità da vendere. Comanda il reparto che è un piacere.

RADU 6,5: Garanzia. La giocata difensiva migliore nel primo tempo quando interrompe un’azione pericolosa avversaria con una diagonale perfetta. Chiusura provvidenziale e in bello stile, con una scivolata anche elegante. Cardine della Lazio.

Dall’89’ PAROLO sv

LAZZARI 7: Correre, sempre fatto. Segnare, gli mancava: decide di farlo all’esordio in campionato, gol pesante che sblocca il risultato e indirizza la partita in favore della Lazio. Spinge senza sosta, una velocità che sfrutta anche nelle rincorse difensive: parte dopo, arriva puntualmente prima sul pallone.

MILINKOVIC 6,5: Esce solo perché nella ripresa gli sta per finire la benzina nelle gambe. Domina il primo tempo, sfiora la rete trascinandosi dietro come uno zainetto Lykogiannis, nel secondo tempo è Cragno a negargli la gioia.

Dal 70’ AKPA AKPRO 6: Si è integrato subito, fa legna e aiuta in proiezione offensiva. Utile nel finale di match.

LEIVA 6,5: Prende il giallo, un paio di minuti dopo viene sostituito perché Inzaghi non vuole rischiare nulla con la Lazio in vantaggio. Un’ora di match a randellare e a coprire le linee di passaggio. Non sembra uscito da un’estate svolta in modo differenziato.

Dal 63’ ESCALANTE 6,5: Dopo cinque minuti ha già chiuso due volte in scivolata. Si è fatto apprezzare dal primo allenamento estivo, non stecca nemmeno l’esordio in campionato. Troverà spazio, meritandolo.

LUIS ALBERTO 7,5: Fragoline e champagne, una danza classica con il pallone tra i piedi. Inventa pure quando è sdraiato a terra e sembra la stia per perdere. Un faro che illumina la manovra e fa brillare gli occhi. Mago con la bacchetta nascosto negli scarpini.

Dall’89’ CATALDI sv

MARUSIC 8: Vide 'o Marusic quant’è bello! Spira sentimento e assist: il primo ideato per Lazzari, il secondo completamente inventato per Immobile, dopo aver umiliato Faragò con un sombrero di tacco. Forse la migliore prestazione in assoluto in maglia biancoceleste. Se sta bene così, la Lazio ha risolto le preoccupazioni a sinistra.

CORREA 6: Prova a legare il gioco tra centrocampo e attacco, ritarda un paio di passaggi di qualche secondo e permette al Cagliari di ripiegare. Aveva sbagliato un’occasione semplice di testa, per “fortuna” era viziata dal fuorigioco precedente di Milinkovic.   

Dal 70’ CAICEDO 6: Entra e si rende prezioso con il solito lavoro di sponda.

IMMOBILE 7: La Lazio vince, poteva non segnare? È più forte di lui, prima o poi la mette dentro, anche quando non sembra nella migliore giornata, fatta di qualche appoggio sbagliato di troppo. Poi eccolo lì, il destro della sicurezza: tiro all’angolino e titoli di coda che scorrono alla Sardegna Arena.

ALL. INZAGHI 7: Non stecca al debutto, la Lazio si presenta col vestito migliore vincendo e convincendo. Mosse azzeccate, inizio niente male, sembra quello della stagione scorsa, sempre contro Di Francesco.

CAGLIARI (4-3-3): Cragno 6,5; Faragò 4,5, Klavan 5,5, Waluikiewicz 5,5, Lykogiannis 5; Nandez 5,5, Marin 5, Rog 6; Sottil 5,5, Simeone 5, Joao Pedro 5,5. All.: Di Francesco 5.