Lazio, Hamrin si rassegna: "E' inevitabile che Immobile batta il mio record"
La media gol di Immobile in Serie A è altissima: 0,63 a partita, secondo solo al solito Nordhal che segnava ad una regolarità di 0,77 reti ad incontro. La sua media spiega il perché Immobile, in così poco tempo, ha raggiunto quota 182 gol in Serie A e perché può ambire, in un futuro prossimo, a numeri ancora più importanti. La sua facilità nel trovare il gol, infatti, "preoccupa" chi sta sopra di lui nella classifica marcatori di tutti i tempi della Serie A e tra questi c'è anche Kurt Hamrin. L'attaccante svedese, attivo tra gli anni '50 e gli anni '70, ha raggiunto quota 190 gol nel massimo campionato italiano con le maglie della Fiorentina, del Napoli, del Milan, della Juventus e del Padova. La sua media gol di 0,48 a partita è tra le più alte della Serie A, ma nettamente inferiore a quella di Immobile e questo ha costretto, secondo quanto riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei, lo storico attaccante a rassegnarsi: "Qualche anno fa era accaduto con Di Natale. Sono passati tanti anni, è inevitabile che succeda".
L'ex bomber della Viola, però, ha mostrato anche molta stima nei confronti di Immobile. Hamrin, infatti, si è espresso anche sulle sue caratteristiche e sulla sua carriera, ribadendo come il suo record oggi si di nuovo in bilico:
"È stato molto bravo e lo dice la sua carriera. Ha segnato tanti gol. La sua migliore caratteristica a mio giudizio è la capacità di farsi trovare sempre al posto giusto nel momento giusto. Ogni partita ha almeno un paio di occasioni per realizzare una rete e non è certo una casualità. A 32 anni può continuare a fare gol in grande quantità, ma dipende molto anche dai compagni di squadra. Sarri lo può aiutare e se le cose continuano a girare in un certo modo, lui può tranquillamente superare il mio record".
