Mancini: “Il 14 maggio mi porta bene. Play-off? Non credo siano necessari”
Prima di partecipare all'evento per il premio “Beppe Viola”, il C.T. della Nazionale Roberto Mancini - uno dei premiati - si è intrattenuto ai microfoni della stampa. L'ex laziale ha parlato del momento del calcio italiano, rilasciando anche una battuta finale sullo scudetto del 2000. Ecco le sue parole: “Play-off? Io penso che la Juventus in questo momento sia diverse spanne sopra a tutte e che le altre debbano cercare di raggiungerla. È successo in diversi campionati che per anni ci sia stata una squadra nettamente superiore, poi le inseguitrici si sono rinforzate. Per esempio il Napoli non è così lontano e potrebbe ribaltare l'esito della Serie A nei prossimi anni, non conta solo l'aspetto economico. Bisogna costruire delle buone squadre e tutti puntano a farlo, a volte ci vuole più tempo e chi ha meno entrate fa certamente più difficoltà, ma lavorando bene si possono raggiungere grandi traguardi”.
ITALIA: “Siamo una nazionale abbastanza giovane, la strada intrapresa è quella giusta e siamo a buon punto. Abbiamo tanti talenti interessanti”.
LO SCUDETTO DEL 2000: “Non mi ricordavo che fosse oggi, ma evidentemente il 14 maggio è una data buona. Ho vinto lo scudetto con la Lazio e la FA Cup con il Manchester City dopo 40 anni, poi ho fatto questa intervista. Tutte cose positive (ride n.d.r.)”.
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PUBBLICATO IL 14/05 ALLE ORE 17.45