Umbro e Lazio, un ritorno da effetto nostalgia: la nuova capsule 'dedicata al tifoso'
Se dici Umbro, dici Lazio. Non è proprio così per tutti, ma gran parte delle persone nate a cavallo tra gli anni '80 e '90 non faranno fatica ad associare i colori biancocelesti al noto brand inglese. Dopo più di vent'anni, le due realtà torneranno ad essere associate anche oggi, con un ritorno che sa proprio di effetto nostalgia.
In occasione della nuova collaborazione con Beams e Lorenzo G. Federici, Umbro riapre i propri archivi per riportare alla luce alcuni capi iconici nati durante la storica sponsorizzazione con la Lazio, dal 1989 al 1998. In questo progetto, Beams si trasforma simbolicamente in Cirio, mentre il logo di Lorenzo si fonde con l’aquila biancoceleste.
Il nome della capsule collection esclusiva per il Giappone sarà "The 12th Man". Il riferimento al numero 12 - riferisce The Sole Suuplier - ha un significato profondo: il protagonista è il tifoso, il "dodicesimo uomo"; la cui presenza alimenta il gioco. Federici eleva questo significato riconoscendo il significato teologico del numero 12, simbolo di unità e devozione nella tradizione sacra. Ogni capo diventa un silenzioso studio di riverenza per il gioco, la comunità e il processo creativo stesso.
Un bel salto nel passato che non coinvolge direttamente la S.S. Lazio ma che, indubbiamente, non lascerà indifferenti i tifosi laziali. Di seguito le foto della capsule collection.
