FORMELLO - Lazio, la ripresa: Sarri in emergenza, le idee anti-Genoa

FORMELLO - La ripresa degli allenamenti, tra difficoltà impreviste e assenze scontate, altre rinnovate e un'emergenza evidente in vista di Genova. La Lazio è tornata oggi pomeriggio a lavorare a Formello, il programma per domani prevede una doppia seduta. Si comincerà a spingere dal punto di vista tattico. Sono tantissimi i dubbi per la prossima giornata, dettati dai problemi fisici e dalle squalifiche, quasi tutte raggruppate nello stesso reparto. A centrocampo non ci saranno Guendouzi (2 giornate) e Belahyane, entrambi fermati dal Giudice Sportivo per il rosso rimediato nel derby. È finito ai box invece Dele-Bashiru: gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione muscolare a carico del bicipite femorale destro. Rimarrà fermo per almeno 20-25 giorni.
Sulla mediana, poi, si fanno naturalmente i conti con le condizioni di Rovella. Il centrocampista, almeno per il momento, non effettuerà un intervento chirurgico per risolvere i problemi di pubalgia. Nel comunicato la Lazio ha parlato di una sindrome retto-adduttoria. Va considerato out, comunque, per la sfida a Marassi e anche per le successive partite. Per risolvere i fastidi deve rimanere a riposo, forse per un mese intero. Difficile pronosticare le tempistiche con la terapia conservativa. Il percorso riabilitativo verrà valutato con il passare delle settimane. Ecco perché nel frattempo sarebbe prezioso il reintegro di Vecino. L'uruguaiano è fermo da quasi due mesi, si era bloccato a inizio agosto, non è ancora tornato in gruppo. È guarito clinicamente, come specificato da Sarri, ma la settimana scorsa non si sentiva ancora pronto per allenamenti intensi con il resto dei compagni.
Nei prossimi giorni si capiranno le chance per un ritorno tra i convocati, a livello numerico il suo sarebbe un recupero importantissimo. Basic, l'altra soluzione extra, aspetta di essere reinserito in lista dopo l'esclusione iniziale dai 25 nominativi per il campionato. Fuori, poi, ci sono ancora Lazzari (lesione al polpaccio) e Gigot, che si è operato alla caviglia in Francia e ha iniziato il proprio protocollo riabilitativo. Per Genova, vista la situazione, sono tutti in ballo. Per una volta anche il 4-3-3 può essere messo in discussione, Sarri utilizzerà le prossime sedute per studiare le mosse anti-Vieira. Gila può avanzare a centrocampo, Zaccagni mezzala può essere un'opzione, poi dipenderà dai rientri a oggi non ancora concretizzati. Pellegrini insidia Tavares dopo l'errore nel derby, a meno che non giochino entrambi con un avanzamento del portoghese.