Flaminio, il Prof. Sica spiega vincoli e parametri: le sue parole
RASSEGNA STAMPA - Nell'edizione odierna de Il Corriere dello Sport, il professor Salvatore Sica, ordinario di diritto privato presso l’Università di Salerno, ha parlato delle norme e dei vincoli per l'acquisizione e la modifica di uno stadio, come per esempio il Flaminio. Di seguito le sue parole.
"Flaminio? La presenza di un vincolo architettonico e storico‑artistico costituisce una conseguenza della dichiarazione di interesse culturale operata dalla Soprintendenza su opere di rilevante valore progettuale e tecnico. Qualsiasi intervento deve essere preventivamente autorizzato dalla Soprintendenza, assicurando il rispetto delle caratteristiche strutturali, tipologiche e materiali originarie".
"La concessione è un rapporto attraverso cui la Pubblica Amministrazione consente a un privato, a fronte di un corrispettivo, di gestire e utilizzare un bene pubblico per un determinato periodo di tempo. Alla scadenza, il bene torna all’Amministrazione. Il diritto di superficie, invece, permette di erigere e mantenere una costruzione su un suolo altrui, separando la proprietà del suolo da quella della costruzione: alla scadenza del termine, la costruzione diviene di proprietà del titolare del terreno per accessione".
