Lazio, unione con Compassion Italia. Lotito: "Al derby aiutiamo i più deboli"

22.09.2021 07:15 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
Lazio, unione con Compassion Italia. Lotito: "Al derby aiutiamo i più deboli"

Stadio Olimpico, sala stampa. Una conferenza per annunciare l'unione di forze tra la Lazio e la Compassion Italia Onlus a partire dal derby di domenica e per tutte le restanti partite di campionato. Un'iniziativa a favore dei bambini e delle famiglie in povertà, le cui condizioni di vita sono state ulteriormente aggravate dall'emergenza pandemica. La società e la squadra biancocelesti hanno deciso di sostenere insieme le proposte sociali di Compassion, partendo proprio dalla "Campagna Emergenza Covid". 

Parla Roberto Rao, responsabile della comunicazione della Lazio: “Le attività sociali della Lazio non si fermano al rettangolo di gioco, l’aspetto sociale della città e del Paese vengono in prima linea. Vogliamo ricordare gli ultimi, gli “invisibili”, quelli che guardiamo ma non vediamo… La Lazio vuole dare un segnale in occasione di una gara importante come il derby. Ai tifosi chiediamo di non pensare solo alla partita, ma considerarla come una giornata di sport che viene segnata anche da un evento sociale. Se i tifosi risponderanno in un certo modo andremo anche oltre i confini della città. Questa attività parte da chi è più vicino, solidarietà a chilometri zero, per aiutare chi è qui e poi poterla estendere. È un richiamo alla nostra tifoseria per dare una mano a chi ne ha bisogno, è un bivio tra il precipizio e la rinascita”.

Prende parola il Dr. Paolo Longo del Consiglio Nazionale dell’Esercito della Salvezza: “Può diventare una giornata di solidarietà. Ci sono persone ai margini della società, vogliamo rendere un servizio con uno spirito solidale. La Lazio è una società di grande statura, questa giornata può essere un moto. Il derby porta con sé passioni e pulsioni che possono dividere le famiglie, la solidarietà invece ci rende partecipi dei bisogni della città. Ringrazio Lotito per aver colto questo bisogno ed essere solidali con chi ha meno. Gli invisibili li vediamo ai quattro angoli delle strade, noi vogliamo vedere e diventare responsabili nella solidarietà con questa iniziativa corale. Devono essere beni non deperibili, vogliamo raccogliere il più possibile, non vuol dire distribuire improvvisamente, ma stoccare i materiali mantenendo il rispetto delle regole. Ci saranno quattro punti di raccolta. I beni andranno a esseri umani, a persone che si trovano in difficoltà, noi vogliamo insieme alla Lazio e Compassion essere partner in questa azione che si rivolge ai tanti che sono a Roma e che hanno necessità”.

Il turno di Silvio Galvano, direttore di Compassion Italia: “Siamo entusiasti, tutti vogliamo fare qualcosa quando c’è un problema, ma non sappiamo di chi fidarci. L’iniziativa della Lazio risponde a queste domande, si fa qualcosa di concreto per dare una mano. Chiediamo ai tifosi di portare all’Olimpico un pacco di cibo e di consumo non deperibile, ci saranno dei punti di raccolta all’ingresso dello stadio. Contiamo sulla solidarietà dei tifosi per domenica. Compassion offre ai bambini cibo, cure e istruzione. Una realtà che esiste da più di 70 anni. La pandemia colpisce i più deboli, si “arrabbia” con loro. Rischia di diventare la crisi alimentare più grave della nostra storia. Possiamo ridare un po’ di sorriso a milioni di bambini. La prima volta della nostra storia che faccian una partnership con una società gloriosa come la Lazio”.

Parla Anna Nastri, manager area business Lazio: “La società ha sposato l’iniziativa per evitare la violenza sulle donne, ogni domenica avremo un bambino o una bambina della So.Spe. che entreranno sul campo con il falconiere Juan Bernabé per il volo di Olympia. Ci saranno tre opere museali esposte nella sala autorità dello stadio. Per il derby il presidente Lotito ha voluto regalare ai tifosi un concerto di una band inglese famosissima, i Dire Straits Legacy. É il nome nuovo della storica band, sarà un tour molto importante, suoneranno due ore prima della partita. Mezz’ora di concerto con tutta la band al completo, come frontman ora c’è un cantante lazialissimo che è Marco Caviglia, da qui partirà un tour mondiale. A Seattle riceveranno un premio importante. La Lazio prima di ogni match vuole regalare spettacolo, un po’ come gli show sportivi nel mondo e soprattutto negli Stati Uniti. Pasta, biscotti, zucchero, tutti i beni che possono essere utilizzati

Ora il presidente Claudio Lotito: “Siamo in linea con la tradizione del club, il mio precedessore donò il campo della Rondinella privilegiando i valori sociali. Perseguiamo questi fini. Tutte le iniziative che servono ad allietare le persone in difficoltà sono ben accette. Vogliamo diventare promotori e cassa di risonanza per spronare anche gli altri club. Lo sport deve divertire ma anche far riflettere. Spesso la società è miope, vogliamo sensibilizzare verso le persone meno fortunate. Dobbiamo tutelare gli interessi di tutti gli esseri umani. Vogliamo sensibilizzare soprattutto per i giovani e gli anziani, ma ci sono tanti dimenticati ai margini della società. Vogliamo agire in modo concreto per farle integrare, al di là della posizione economica. La società deve portare avanti questi valori e sensibilizzare il pubblico per promuovere queste iniziative che devono essere belle e pratiche. Queste cose vanno messe in risalto, parliamo del valore umano delle singole persone che prescinde dalla fede calcistica, dalla posizione economica e culturale”.

I punti di raccolta dei beni necessari saranno: Viale Gladiatori altezza Ostello, Piazzale Lungotevere Maresciallo Diaz, spazio Viale Paolo Boselli, Piazza Lauro De Bosis nelle vicinanze dell’obelisco e in Viale Stadio dei Marmi.

Prima dei varchi e della perquisizione ci sarà la possibilità di depositare. Si lasciano i beni in mani sicure per poi entrare allo stadio in serenità.

Pubblicato il 21/09