Pedro - Lazio, quando il regalo di Natale è arrivato ad agosto

Pubblicato il 25/12
26.12.2021 07:30 di Antoniomaria Pietoso Twitter:    vedi letture
Pedro - Lazio, quando il regalo di Natale è arrivato ad agosto

In questi giorni, facendo un giro sui social o ascoltando una qualsiasi radio, la frase che si ascolta più spesso è “quanto è forte Pedro”. Quasi un paradosso quattro mesi dopo visto che quando ad agosto la Lazio ha annunciato l’arrivo dello spagnolo dalla Roma in tanti hanno storto la bocca. Attraversare il Tevere per un calciatore non è mai semplice e all’inizio non tutti erano contenti dell’affare. Nonostante per l’iberico garantisse  Maurizio Sarri e anche il palmares di 26 trofei, più di qualcuno non era felice. Da anni non si vedeva un giocatore cambiare maglia nella Capitale. La prima a Empoli, però, ha convinto anche gli ultimi scettici. Vedendolo con il pallone tra i piedi, l’aquila sul petto e il nove sulle spalle tutti i sostenitori biancocelesti si sono stropicciati gli occhi. Cosa dire quando ha trafitto Rui Patricio risultando decisivo nella vittoria nel derby. Il grande ex, definito scarto dalle parti di Trigoria, è stato invece il carnefice e l’uomo copertina di quel successo e non solo. 

Pedro è in assoluto il migliore di questa prima parte di stagione. Otto gol e quattro assist tra campionato ed Europa League hanno fatto “innamorare seduta stante” il popolo laziale. La citazione è d’obbligo perché la canzone di Raffaella Carrà è diventato quasi un mantra, la colonna sonora dei viaggi in macchina e (soprattutto) motivo di sfottò cittadino. Non è un caso che la maglia di Pedro sia anche una delle più vendute in questi mesi e anche uno dei regali più in tendenza di questo Natale. Bianca, celeste o nera non fa la differenza con lo spagnolo che ha quasi raggiunto Immobile, Milinkovic e Luis Alberto che dominavano la classifica. Pedro è un regalo di Natale arrivato in anticipo in un caldo 19 agosto in cui l'ex Barcellona e Chelsea è arrivato a Formello praticamente gratis. Un regalo che, giorno dopo giorno, aumenta di valore. Non rimane che ringraziare la scelta della Roma di metterlo ai margini e Maurizio Sarri per averci puntato a occhi chiusi. E, tanto per citare ancora  Raffaella Carrà, non rimane che continuare a cantare “Pedro Pedro Pedro Pedro Pe, praticamente il meglio di Santa Fe…”