La Lazio si aggrappa a Zaccagni: la richiesta di Sarri per il derby

21.09.2025 08:00 di  Elena Bravetti  Twitter:    vedi letture
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
La Lazio si aggrappa a Zaccagni: la richiesta di Sarri per il derby
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di www.imagephotoagency.it

RASSEGNA STAMPA - Il tiroa giro è la specialità della casa. Non c'è bisogno di tornare al gol contro la Croazia, durante l'Europeo del 2024. Mattia Zaccagni, il 19 marzo 2023, aveva imbucando l'angolo, sul secondo palo, colpendo la Roma di Mourinho: 1-0 decisivo, sfruttando un assist di Anderson. Era sfuggito alla guardia di Zalewski, segnando la posizione defilata, sulla sinistra, con precisione. Due su due nel derby. La Lazio di Sarri stava volando verso il secondo posto e la qualificazione in Champions. Quello è stato anche l'ultimo successo in campionato per la squadra biancoceleste, anche se per le statistiche e in ordine cronologico Mau torna a giocarlo a distanza di un anno e mezzo, quarti di Coppa Italia, un altro successo di misura e con la firma di Zac, questa volta su rigore. Personalità e freddezza: palla da una parte e Rui Patricio dall'altra. 

Non casualmente, Sarri ha speso parole dolci nei suoi confronti nella giornata di ieri. "L’ho trovato più maturo. Può diventare un capitano importante", ha detto in conferenza stampa. Figuriamoci se ha intenzione di affossarlo con l’ombra e la concorrenza di Insigne, fuori dai radar della società, riporta il Corriere dello Sport. La Lazio, insomma, si aggrappa alle sterzate di Zaccagni, l'uomo più dotato di fantasia, in grado di fare la differenza. Sembra un raggio di sole all'interno di una squadra povera di tecnica (e di solisti). Se Pedro va centellinato e l'unica remora è legata all'esigenza di tenersi una carta "d'esperienza" in panchina, Sarri ha bisogno che il suo capitano timbri il derby con una prestazione dall'alto contenuto tecnico. 

Può inventare assist, giocate, conclusioni. Lo ha portato a Formello nel 2021, gli ha insegnato a muoversi sulla fascia sinistra, avvicinandolo all'area di rigore. È diventato un attaccante esterno a doppia cifra, anche se nelle stagioni successive non è riuscito a mantenere la stessa media. Ora la Lazio ha bisogno soprattutto dei suoi guizzi, e non sorprende "l'investitura" di Totti. "Zaccagni mi intriga". Ha la capacità di proteggere il pallone e andarsene in dribbling, caricandosi anche di diversi falli. Non per caso, il CT Gattuso gli ha riaperto le porte della Nazionale. 

Questo articolo è redatto da Lalaziosiamonoi.it. La riproduzione, anche parziale, dell’articolo senza citazione è vietata. I trasgressori saranno perseguibili a norma di legge. Per tutte le notizie, mercato, interviste, esclusive e aggiornamenti in tempo reale sul mondo Lazio seguite Lalaziosiamonoi.it sul portale, sulla nostra app e su tutti i nostri social. Il sito web più letto dai tifosi della Lazio since 2008.