Lazio, gestione del rush finale: Inzaghi si affida alle staffette

Per arrivare al traguardo serviranno tenacia e polmoni d'acciaio. Sarà un rush finale dai ritmi frenetici, una manciata di partite dove i dettagli potrebbero fare la differenza. E allora la Lazio si prepara per affrontare l'ultimo capitolo, conscia di aver dato il massimo fino allo stop e di voler dare ancora di più alla ripresa. Come gestirà Inzaghi questa corsa pazza verso l'arrivo? Secondo quanto riporta la consueta rassegna stampa di Radiosei, l'allenatore intende sfruttare le staffette nel migliore dei modi. I 5 cambi potrebbero portare un po' di respiro, soprattutto ai top player: il mister piacentino intende preservare i suoi big nelle ultime frazioni di gioco, se i risultati lo consentiranno. Riuscire a schierare i fantastici 4 (Immobile-Luis Alberto-Milinkovic e Correa) a tempo pieno, non è soluzione possibile. Così diventa necessario studiare alternative per gestirli nel migliore dei modi, farli arrivare alla forma fisica perfetta e poi decidere chi far riposare in base alle necessità della gara imminente.
I RUOLI - In tutte le zone del campo si prospetta una buona dose di rotazione. La Lazio avrà bisogno, con il ritorno di Lulic previsto a luglio inoltrato, di gestire con attenzione le fasce. Inzaghi avrà 3 pedine per due posti: Lazzari, Jony e Marusic. Leiva, che si è operato ad aprile, sarà a volte sollevato dalle fatiche del campo da Cataldi e Parolo. Patric rappresenta invece il primo cambio per Luiz Felipe. Radu potrebbe risentire degli impegni ravvicinati, sarà in caso necessario spostare a sinistra Acerbi o Luiz Felipe in base alla situazione. Vavro e Bastos si faranno eventualmente trovare pronti dalla panchina. La rotazione tra Immobile, Caicedo e Correa è invece consolidata già da prima dello stop. Dunque, sarà una vera e propria partita a scacchi: giocarsi tutte le carte a disposizione potrebbe fare la differenza.