Lazio, Guendouzi sorpassa Kamada: ora vuole conquistare Torino

11.09.2023 06:35 di  Niccolò Di Leo  Twitter:    vedi letture
Lazio, Guendouzi sorpassa Kamada: ora vuole conquistare Torino
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RASSEGNA STAMPA - A Napoli raramente lo dimenticheranno. Quel capello riccio e folto, entrato a partita in corso, ha fatto impazzire i giocatori partenopei e per poco non entrava anche nel tabellino. Per poco, sì, giusto per quei centimetri fondamentali che determinano la sottile differenza tra posizione regolare e fuorigioco. Non è stato fortunato, sotto quest'ultimo aspetto, Guendouzi: ma la sua presentazione ai tifosi della Lazio, non poteva essere migliore. Tutti sono già pazzi di lui e della sua "faccia tosta", tanto conclamata anche da Sarri in conferenza stampa, che gli ha permesso di ambientarsi a Roma nel giro di poche ore e mettere in discussione ogni certezza del tecnico. Proprio così. Dopo una sola settimana di allenamento, in cui è stato schierato nel ruolo di mezz'ala destra, al fianco di Rovella e Luis Alberto, il francese ha già dato ottime risposte. Guendouzi ha approfittato della sosta nazionali, ma soprattutto dell'assenza del collega Kamada, che nonostante il gol in Campania ha vissuto un avvio più macchinoso rispetto all'ex Marsiglia, e ora è pronto a prendersi la titolarità.

Guendouzi si allena con Sarri, Kamada tornerà mercoledì

Come riporta Il Corriere dello Sport, il centrocampista giapponese farà ritorno nella Capitale solo mercoledì, a tre giorni dall'importante sfida contro la Juventus e con un viaggio dal Giappone sulle spalle. Schierarlo dal 1' contro i bianconeri potrebbe essere un rischio evitabile, soprattutto avendo a disposizione un giocatore come Guendouzi. Il francese, dunque si prenota per una maglia da titolare: sarà reduce da due settimane di lavoro tattico e fisico sul campo, volto a migliorare la condizione atletica, ma soprattutto a integrarsi ancora di più nell'idea di calcio del tecnico. La sua facilità di ambientamento ha già stupito e, come spiegato anche da Sarri, in un big match come quello del 16 potrà offrire un maggior equilibrio difensivo che, al contrario, Kamada fa più fatica a garantire. Un dubbio piacevole per l'allenatore. La partenza di Milinkovic, infatti, ha lasciato sicuramente un vuoto, ma che è stato colmato con un centrocampo che, ad oggi, vanta un numero importante di alternative, ma soprattutto di giocatori che ne hanno alzato il livello.

Pubblicato il 10-9 alle 08:15