Lazio, Guendouzi vuole rilanciarsi: nel mirino c'è il Mondiale
RASSEGNA STAMPA - La quarta esclusione consecutiva dalla lista dei convocati della Francia è un segnale chiaro per Matteo Guendouzi, che sta vivendo uno dei momenti più complicati da quando è alla Lazio. Nelle ultime settimane, il centrocampista è sembrato essere in flessione, continuando a offrire prove di quantità e sacrificio, ma senza riuscire a incidere come ha sempre fatto negli ultimi due anni.
Come sottolinea il Corriere dello Sport, a condizionare il francese, oltre a un clima generale tutt'altro che sereno, potrebbe essere il nuovo equilibrio tattico voluto da Sarri, che lo ha relegato a un ruolo più tattico e meno istintivo. La forza di Guendouzi è sempre stata quella di muoversi ovunque sul rettangolo di gioco per dialogare con i compagni, ma, ora, sembra che stia mancando concretezza nei tiri e nell'ultimo passaggio.
La permanenza a Formello durante la sosta, dunque, potrà solo giovare a Matteo, che vuole rispolverare la versione migliore di sé stesso, magari già dalla prossima gara contro il Lecce. Sarri rivuole il suo leader a centrocampo e Guendouzi, oltre alla Lazio, vuole riprendersi anche la sua nazionale, dove manca ormai da marzo. Il ct Deschamps sta puntando su altri profili e, con il Mondiale in vista, il centrocampista sa di non poter più sbagliare.
