RIVIVI DIRETTA - Partita per la Pace, la conferenza: gli interventi di Lotito e Immobile - FOTO&VIDEO

29.09.2022 16:10 di Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Dai nostri inviati Edoardo Zeno ed Elena Bravetti - Lalaziosiamonoi.it
RIVIVI DIRETTA - Partita per la Pace, la conferenza: gli interventi di Lotito e Immobile - FOTO&VIDEO

AGGIORNAMENTO ORE 16.10 - Si conclude la conferenza stampa.

AGGIORNAMENTO ORE 15.59 - Infine, l'intervento di Ciro Ferrara: "Motivo molto importante. Vista la situazione drammatica, non ci poteva essere situazione migliore per Papa Francesco per invitarci tutti a far parte di un'unica squadra che lotti tutti insieme per la conquista per la pace. Vorrei dire a Immobile che non è certo lui faccia il capitano. Hai la faccia ma puoi ridarla da un momento all'altro. Sarà una bellissima serata, invito tutti a esser presenti. Per me è un grande onore esser qui, anche in questo Diego è stato grande. Probabilmente, se non avessi giocato con lui, non sarei stato neanche qui".

AGGIORNAMENTO ORE 15.56 - E poi, ancora, parola a Immobile, Dybala, Diego Maradona Junior. Tutti fanno un invito affinché tante persone partecipino all'evento, in programma il prossimo 14 novembre.

AGGIORNAMENTO ORE 15.54 - Viene mandato un video con il messaggio del Papa: "Il desiderio di tutti è la pace. Vi chiedo di giocare in squadra per la pace. E giocando in squadra ognuno è più una persona, più persone, diventa più grande. Quando si gioca in squadra, la competizione invece di essere guerra è seme di pace. O vinciamo tutti questa partita, o quelli che perdono di più continueranno a essere i bambini e i giovani. Il simbolo di questa partita è l'ulivo, vi invito a piantarlo insieme a Scholas. Pianta l'olivo della pace e pianterai anche l'atteggiamento di giocare in squadra per la pace".

AGGIORNAMENTO ORE 15.50 - È infine il turno di José Maria del Corral, direttore mondiale di Scholas: "Ci avete visto venire qui nel 2013, ci hanno presentato nella prima conferenza stampa nel 2013 quando papa Francesco lanciò questo movimento con Messi e Buffon. Si doveva competere, vincere, ognuno doveva essere il migliore. Ma noi abbiamo ascoltato dai giovani un'altra cosa. I giovani gridavano, piangevano: 'voglio senso, voglio bere senso'. Per questo Scholas è andata a prendere una palla da calcio, un pennello per dipingere. Tanti dicevano che eravamo dei matti, siamo andati a fare questo con ragazzi di Palestina e Israele e si sono uniti in uno stesso progetto. Con il surf siamo andati in Africa, in Mozambico e con la boxe abbiamo lottato per l'educazione in Messico. I giovani hanno un problema, la salute mentale. Non si parlava, era proibito parlarne, era un tema scomodo. Grazie a questi grandi giocatori, perché voi siete i nostri grandi insegnanti. Non credo nella causalità, ringrazio che il Mondiale per la Pace si giochi qui in Italia".

AGGIORNAMENTO ORE 15:45 - Le parole di Kumbulla, difensore della Roma: "Volevo ringraziare tutti per questa opportunità e soprattutto il Santo Padre. Ci tengo a sottolineare che in questo tavolo non ci sono né avversari né squadre. C’è solo un’unica squadra che è quella della pace e dobbiamo fare il tifo per questa squadra qui. Noi calciatori non possiamo fermare la guerra ma con questi eventi possiamo avvicinare le persone a questi temi".

AGGIORNAMENTO ORE 15:43 - Parola al capitano Ciro Immobile: "Sono felice che Papa Francesco abbia scelto il calcio per mandare un messaggio così importante. Sono orgoglioso di essere capitano di una delle due squadre e di mandare un messaggio così forte. In più ci sarà l’occasione per salutare un ex capitano di una squadra che per noi che vogliamo fare questo sport è stato una fonte di ispirazione (Maradona, ndr). Faremo entrambe le cose e sperano che ci siano tante persone a vederci".

AGGIORNAMENTO ORE 15:41 - Parla Francesco Pastorella, dirigente della Roma: "Siamo onorati di essere qui. Siamo da sempre vicini ai popoli in difficoltà causa guerra come quello afghano e quello ucraino. Ringraziamo Papa Francesco e siamo convinti che il calcio possa aiutare in questo senso".

AGGIORNAMENTO ORE 15.40 - Lotito: "Ho accolto con favore quest'iniziativa. Quando sono entrato nel mondo del calcio, dissi che il calcio doveva essere didascalico e moralizzatore, doveva insegnare e moralizzare. Stiamo attraversando un momento di grande difficoltà a livello internazionale ai fini della pace, l'appello del Papa deve essere recepito da tutte le persone che vivono all'insegna dei valori dello sport. Le guerre nascono quasi sempre per prevaricare, non per tutelare. Questa è una guerra nata all'insegna di un interesse geopolitico che non ha nulla a che vedere con l'interesse dei diritti umani. Bene queste iniziative che mobilitano e sensibilizzano l'opinione pubblica su questo tema, che va al di sopra di ogni altra considerazione. Questo è un messaggio che colpirà nel cuore tutti coloro che sono amanti dello sport e della convivenza civile, del rispetto dei valori umani e della pace. Ho aderito in prima persona, perché credo che quest'iniziativa incarni i valori che cerco di trasmettere al mio club e che cerco di tramandare all'interno dell'istituzione sportiva. Al di là del risultato, non siamo rivali, siamo avversari. Dobbiamo essere uniti con un filo conduttore comune, che è l'aspetto valoriale. Il calcio deve unire e non dividere, deve superare le prevaricazioni, perché anche nelle competizioni sportive anche le squadre più deboli raggiungono l'obiettivo e vincono. La nostra vittoria è la vittoria della pace, di un valore che va al di sopra di ogni riscontro. Mi lega a quest'iniziativa un fatto personale. Maradona mi chiese di allenarsi a Formello, lo feci con grande slancio. Rimase colpito dell'affetto, dell'accoglienza che ebbe. Armando era un trascinatore, uno che colpiva emotivamente, al di là dell'essere un grande campione. Era molto sensibile ai valori umani, forse perché le sue origini l'hanno portato a valorizzare la crescita, non soltanto dal punto di vista materiale, ma anche dell'uomo. Mi sono sentito onorato dal fatto che lui avesse scelto la Lazio, per lui incarnavamo questi valori. Il calcio lo evidenziano come un elemento di guadagno, aspetti materiale. Dico ai miei di scendere in campo con il rispetto dell'avversario. Si vince o si perde, ma l'importante è che lo faccia considerando il valore umano. Si tratta di bene superiore, di trasmettere la linea valoriale, il superamento degli steccati di ogni tipo. Bisogna lasciare ai giovani la possibilità di crescere all'insegna di questi valori Grazie, evviva la pace". 

AGGIORNAMENTO ORE 15.27 - Roberto Sarti, organizzatore dell'evento: "Oggi presenteremo la terza edizione della Partita per la pace, evento benedetto da Padre Francesco. Avremo giocatori, artisti e i figli di Diego Armando Maradona. Grazie per farmi spendere queste parole per la pace, che credo sia la cosa più importante. Lunedì 14 novembre, alle 17 per favorire la partecipazione di bambini e famiglie. Ci sarà anche un All Star Game, crediamo sarà una situazione più bella e interessante per tutti, in cui i calciatori faranno cose molto diverse rispetto al solito. Importante spettacolo musicale, che farà da preludio al momento più importante dell'evento, in cui ricorderemo Maradona. Oggi sveleremo i capitani (Ronaldinho e Ciro Immobile) e i primi quattro giocatori, poi man mano il resto verrà svelato tramite i profili social. Essere capitano comporta una responsabilità molto grande, soprattutto in occasione di una sfida come questa. Ecco i quattro giocatori: Ronaldinho, Caniggia, Ciro Ferrara, Hristo Stoickov. Si terrà un inedito tributo, ci sarà uno spettacolo oleografico, che farà rivivere gesta del grande campione. Un'altra volta Maradona giocherà all'Olimpico grazie alla tecnologia. Lunedì prossimo la pre-vendita del biglietto tramite TicketOne, 10 euro per Curva e Distinti". 

AGGIORNAMENTO ORE 15.25 - Parola al rappresentante di Scholas: "Siamo qui dopo la chiamata di Papa Francesco per giocare la partita per la pace. Stare tutti insieme senza maglietta, senza colori, parlando di pace, non di guerra. Continuiamo un simbolo che ci riunisce e con questa palla, il gioco, che crediamo sia uno strumento di pace".

AGGIORNAMENTO ORE 15:15 - Presente insieme a Immobile anche il difensore della Roma Marash Kumbulla. Non si vede ancora qui nella sede di Radio Vaticana il presidente Lotito.

AGGIORNAMENTO ORE 14:57 - Ecco il capitano! È arrivato Ciro Immobile nella sala stampa della Santa Sede pronto per la conferenza di presentazione della Partita della Pace. 

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Il prossimo 14 novembre, sotto i riflettori dello Stadio Olimpico di Roma, andrà in scena la Partita per la Pace, evento interreligioso benefico che ha come slogan un messaggio abbastanza eloquente: “We Play For Peace”. Oggi, giovedì 29 settembre è in programma, presso la Sala Marconi, la conferenza stampa di presentazione della gara che avrà il sostegno di tanti esponenti del calcio europeo e mondiale. Un'occasione importante anche per ricordare Diego Armando Maradona, scomparso nel novembre di due anni fa e che ha spesso partecipato a questo tipo di evento. Presenti alla conferenza stampa odierno Ciro Ferrara, amico ed ex compagno del Pibe de Oro ai tempi del Napoli, la S.S. Lazio, con il capitano Immobile e il presidente Lotito, e l'A.S. Roma, con Kumbulla.