Cisse non ci dorme, ma pensa già all'Europa League: "Non ho dormito bene per via della partita... Ma adesso dobbiamo restare concentrati e vincere con il Vaslui"

27.11.2011 12:02 di  Marco Ercole   vedi letture
Fonte: Marco Ercole - lalaziosiamonoi.it
Cisse non ci dorme, ma pensa già all'Europa League: "Non ho dormito bene per via della partita... Ma adesso dobbiamo restare concentrati e vincere con il Vaslui"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Prosegue il momento negativo di Djibril Cisse. Oltre al gol che continua a non arrivare, adesso ci si mettono anche le scelte tecniche di Reja che per la prima volta lo ha tenuto fuori in incontro fondamentale come quello di ieri sera con la Juventus. L’esclusione iniziale non lo ha convinto moltissimo come ha testimoniato lui stesso a Canal Plus al termine della partita «non so perché sono stato in panchina», e secondo quanto detto in fase di commento da parte del telecronista di Mediaset Premium, Sandro Piccinini, iniziano ad alzarsi i primi malumori e prime indiscrezioni che descrivono l’attaccante francese in procinto di rivedere la sua scelta di misurarsi con il campionato italiano e propendere per un addio anticipato alla Capitale. Per il momento sono solamente rumors, ma a parte le cose personali la delusione più grande per il giocatore è stata quella di non aver conservato il primato in classifica con la Lazio, perso proprio per mano dei bianconeri di Conte. È quanto trapela delle parole pubblicate poco fa su Twitter dal transalpino, che dopo aver augurato il buongiorno in inglese, francese e italiano, ha così spiegato il suo stato d’animo: «Non ho dormito benissimo a causa della partita, ma dobbiamo rimanere concentrati e battere il Vaslui giovedì». Parole di un vero professionista, che prima degli interessi personali pensa alla squadra, e proprio a testimonianza di quanto sia forte il legame che Cisse instaura con le squadre in cui ha militato, proprio oggi volerà in Grecia per andare ad assistere alla partita del Panathinaikos: «Sono sulla via per Atene, per vedere i miri ragazzi, e sarà un vero piacere per me rivedere i tifosi».