Lazio, Pedro confessa: "Ecco dove vorrei finire la carriera. Ci ho provato, ma..."
In un’intervista rilasciata a ‘Beteve’, Pedro ha parlato del suo futuro rivelando quale sarebbe la sua reazione qualora il Barcellona dovesse chiamarlo per concedergli l’opportunità di finire li la sua carriera. Queste le parole: “Se Xavi mi chiamasse, prenderei un volo veloce e prima che possa riattaccare io sarei qui. Ma è difficile, negli ultimi anni ho parlato con molte persone, con Xavi, con Laporta... Ho cercato di tornare in un modo o nell'altro, ma è molto complicato. Ci sono molti fattori.... soprattutto per l'età, ma mi piacerebbe molto: sarebbe la fine perfetta della mia carriera. Potermi ritirare qui sarebbe spettacolare, ma siccome lo vedo molto lontano, non ci penso nemmeno".
“Come vedo il Barcellona? Vedo bene il Barça. Hanno avuto la fortuna di far crescere tanti giovani con un enorme potenziale come Lamine Yamal, Gavi, Pedri, Balde e Araujo. Dovrebbero costituire la spina dorsale della squadra tra qualche anno. In generale li vedo bene: il problema è confrontare le epoche. E questo un po' succede, ma in generale li vedo bene con giocatori di livello mondiale come Lewandowski, Raphinha. Forse dall'interno non sono valutati così tanto, ma qui alla Lazio mi chiedono di questi giovani e di come possano fare la differenza a quell'età”.
"Ho molta fiducia in Xavi. È un allenatore che dà il massimo, ha ottime idee su ciò che vuole fare, ovvero portare il Barça il più in alto possibile in classifica. Quelle di Pep Guardiola e Johan Cruyff sono l'idea di squadre che ha, il sogno. Come ho detto ci sono degli handicap, ma con la calma e il lavoro le cose andranno bene".
Pubblicato il 14/11