Lazio, secondo, terzo o quarto posto: ecco cosa cambia

C'è una differenza economica importante tra secondo, terzo e quarto posto. Per questo è fondamentale che la squadra di Inzaghi riesca a mantenere la posizione
15.07.2020 09:00 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Jessica Reatini
Lazio, secondo, terzo o quarto posto: ecco cosa cambia
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Antonello Sammarco/Image Sport

La Lazio deve blindare il prima possibile la qualificazione in Champions. Questo è ad oggi l’obiettivo principale della squadra di Inzaghi che ora più che guardare avanti deve guardarsi da chi insegue. L’Inter l’ha già recuperata e l’Atalanta, con la vittoria contro il Brescia, l’ha momentaneamente scavalcata rubandogli il secondo posto. Sarà infatti importante cercare di mantenere anche la posizione perché arrivare secondo, terzo o quarto ha una sostanziale differenza: quella economica. Le cifre che vengono assegnate ad ogni squadra dipendono da vari fattori: il primo è la quota del market pool riconosciuta dalla Uefa che si basa sull’importanza dei mercati televisivi dei vari campionati. Nella passata stagione il pacchetto che si sono spartite le prime quattro era di 51 milioni e 505 mila euro metà del quale viene diviso in base a quante gare sono state disputate in  Champions mentre l’altra parte in base al piazzamento in campionato. 40% alla prima (10,3 milioni), 30% alla seconda (7,725 milioni), 20% alla terza (5,15 milioni) e 10% alla quarta (2,725 milioni).  Insomma una differenza netta di quasi cinque milioni dal secondo al quarto posto. Discorso simile anche per quanto riguarda i diritti televisivi: una parte degli 1,15 miliardi annui viene divisa in modo equo tra le 20 squadre del campionato, il restante dipende sempre dal piazzamento con ogni posizione guadagnata che vale circa 800 mila euro. 16,4 milioni alla prima, 15,6 milioni alla seconda, 14,8 milioni alla terza e 13,2 milioni alla quarta, Anche in questo caso sarebbero circa due milioni la differenza di piazzamento.

PIAZZAMENTO IN CASO DI PARITA' DI PUNTI  – Lazio, Inter e Atalanta sono in questo momento appaiate e se dovessero continuare su questa linea al termine del campionato potrebbero esserci alcuni piazzamenti decisi dagli scontri diretti oppure dalla differenza reti. In questa speciale classifica la Lazio, per ora non ha vantaggi rispetto alle concorrenti. Contro l'Inter all’andata infatti i biancocelesti persero per 0-1, al ritorno si imposero per 2-1 e questo porta ad un annullamento dei primi due criteri: quello dei punti negli scontro diretti e della differenza reti.  Si andrebbe perciò a calcolare la differenza reti generale che al momento premierebbe i neroazzurri che contano un +34 rispetto al + 33 della Lazio. In caso di arrivo a pari punti con l’Atalanta sarebbe invece la squadra di Gasperini ad avere la meglio per i punti negli scontri diretti (3-3 all’andata a Roma e 3-2 a Bergamo).

Calciomercato Lazio - Kumbulla obiettivo primario, piace anche Umtiti

Verona, Juric: "Kumbulla non si risparmia mai, nonostante il calciomercato"