Luis Alberto, il Siviglia si mangia le mani: Isco flop, il Mago grande con la Lazio

È sempre il solito Mago. Anche se il suo ruolo nella Lazio è cambiato, almeno per il momento. Da titolare inamovibile a risorsa preziosa da sganciare a partita in corso. Luis Alberto è genio, tanto, e anche un pizzico di sregolatezza. Altrimenti non sarebbe lui. E invece eccolo essere decisivo anche se gioca solo mezz'ora. Ancora negli occhi la sassata contro il suo mentore, quel Simone Inzaghi che gli ha permesso di diventare un top player del campionato italiano. Anche la scorsa estate era stato al centro delle voci di mercato: il ritorno al Siviglia come preferenza, ma il club spagnolo non ha mai affondato il colpo. Anzi, ha preferito andare su Isco, in uscita dal Real Madrid. Il risultato? Cinque punti nelle prime sei giornate di Liga. Una sola vittoria, appena 7 gol fatti e addirittura 11 subiti. Isco non ha mai segnato nonostante abbia giocato quasi un'ora in più rispetto a Luis Alberto (305 minuti contro 248), che oltre ai nerazzurri ha colpito anche contro il Verona. È un Mago nuovo, ma i trucchi sono sempre gli stessi. Sarri ringrazia, Lopetegui si mangia le mani.

Pubblicato il 23/09 alle 19.00