Covid / Dpcm, Conte: "Ecco perché ho chiuso. Ora nessuno soffi sul fuoco"

27.10.2020 11:05 di  Andrea Marchettini   vedi letture
Covid / Dpcm, Conte: "Ecco perché ho chiuso. Ora nessuno soffi sul fuoco"
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Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha parlato ai microfoni de 'Il Fatto Quotidiano' per spiegare le ragioni del nuovo dpcm e delle conseguenti restrizioni: "Il Dpcm è nato da un lungo confronto tra tutte le forze di maggioranza, rappresentate dai rispettivi capi-delegazione. Queste misure non sono in discussione. Piuttosto vanno spiegate a una popolazione in sofferenza".

RIDURRE I CONTAGI: "Tutte le misure messe in campo rispondono alla necessità di tenere sotto controllo la curva dei contagi. Con lo smart working e il ricorso alla didattica a distanza nelle scuole secondarie di secondo grado, puntiamo a ridurre momenti di incontri e soprattutto l’afflusso nei mezzi di trasporto durante il giorno, perché sappiamo che è soprattutto lì che si creano affollamenti e quindi occasioni di contagio. Acquistare subito centinaia di nuovi mezzi pubblici è impossibile, per questo andava decongestionato il sistema del trasporto pubblico agendo su scuola e lavoro e altre occasioni di uscita come lo sono l’attività sportiva in palestre e piscine”.

RESPONSABILITA' E RIPRESA: "Ora è il momento della responsabilità. Ora è il momento di mettere il Paese in sicurezza, evitando la diffusione del contagio e il rischio di non riuscire a garantire cure e ricoveri adeguati e di non riuscire a preservare il tessuto economico e produttivo".