Fiorentina - Lazio, Italiano: "Pareggio meritato. Cataldi? A fine partita..."

Solo 1-1 tra Lazio e Fiorentina nella gara dell'Olimpico, un punto che fa contento il tecnico della viola Vincenzo Italiano che ai microfoni di Dazn ha analizzato la gara: “Fiorentina diversa in tutta la partita. Abbiamo reagito bene dopo il gol e abbiamo cercato di rimettere la gara subito a posto. Siamo stati bravi nella ripresa con Nico Gonzalez, pareggio meritato e alla fine potevamo anche gioire con Milenkovic. A parte il risultato abbiamo ritrovato una qualità che deve sempre esserci nelle nostre prestazioni. Nelle ultime gare la Lazio aveva proposto un grandissimo calcio, quella di lavorare uomo su uomo è stata una strategia che ha pagato. Ripartiamo da queso punto. Abbraccio con Cataldi? Gli ho confermato che è un grande giocatore cresciuto molto e che mi piace tantissimo. Gli ho fatto i complimenti”. 

L'allenatore della Fiorentina ha analizzato il pareggio in conferenza stampa: “C’è un po’ di rammarico su quest’ultima palla di Milenkovic, siamo riusciti a ritrovare una prestazione di qualità. Nel secondo tempo siamo riusciti a raddrizzarla, siamo tornati quelli che con personalità cercando di proporre, andare in gol. C’è un po’ di rammarico per quest’occasione, lo ripeto, abbiamo rialzato il livello di prestazione, cerchiamo ora un po’ di continuità”.

“Recuperiamo un po’ di giocatori che ci permettono qualche rotazione in più davanti. Adesso vogliamo un po’ di continuità, sia a livello di prestazioni che di tutti a livello individuale, alzando l’asticella. Mercoledì cercheremo di riprenderci questa rivincita col Torino, ci teniamo tanto. Da domani si prepara questa sfida importante”.

“Oggi abbiamo preparato questa gara soprattutto per andare a togliere palleggio alla Lazio. In fiducia, veniva da un 4-0 con una qualità di prestazione incredibile. Uomo su uomo ha ripagato, l’abbiamo fatto bene, anche inserendo le qualità in zona gol di Barak, di Bonaventura. Ho preferito rischiare qualcosa, siamo stati ripagati da una buona prestazione. Rigore? Saponara dice di essere stato toccato, non è un ragazzo che va giù, anzi, per mandarlo giù ce ne vuole, ve lo garantisco. Penso che dica la verità. Dispiace, pazienza”.

“Dobbiamo alzare il livello di prestazione individuale, ne beneficia tutto il collettivo. Barak è una mezzala, aveva fatto benissimo da trequarti a Milano. Avere giocatori con grande duttilità è importante, sono sempre loro che quando accendono l’interruttore ti portano a ottenere punti importanti. Sono loro che fanno la differenza, quando scendono in campo in questo modo qui, è un piacere”.

“Con Cataldi a fine partita? Si parlava del fatto che ogni tanto si possa evitare di recriminare su ogni singolo episodio. È un giocatore crescita, negli ultimi anni è diventato di un livello importantissimo, gli ho fatto i complimenti. Tutto apposto, nessun problema”.

“Abbiamo dimostrato di poter stare al loro passo, quest’anno abbiamo pagato di più la competizione europea. Qualche infortunio di troppo, non ci ha permesso di stare attaccati alle zone alte della classifica. Nelle partite contro la Lazio abbiamo sempre bene figurato, siamo stati bravi a creargli grande difficoltà. Il nostro obiettivo è accorciare un po’ questo distacco, che ora è ampio, cercare di buttarla dentro con continuità. Non è semplice, ci proveremo”.

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