Lazio, Gregucci: "Contro il Bayern Monaco mi aspetto personalità. Bisogna ripartire dal settore giovanile"

L'ex calciatore biancoceleste è stato intervistato da TuttomercatoWeb.com per parlare della partita di questa sera e del futuro della società capitolina
17.03.2021 19:00 di  Tommaso Marsili  Twitter:    vedi letture
Fonte: Tuttomercatoweb.com
Lazio, Gregucci: "Contro il Bayern Monaco mi aspetto personalità. Bisogna ripartire dal settore giovanile"
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© foto di Paolo Baratto/Grigionline.com

Nonostante il risultato dell'andata non permetta di sognare un passaggio del turno, questa sera la Lazio affronterà il Bayern Monaco per fare la partita e fare una prestazione degna della Champions League. Angelo Gregucci, ex giocatore che ha vissuto mille battaglie con la maglia biancoceleste, ha detto ai microfoni di TuttomercatoWeb.com come i ragazzi di Inzaghi dovranno cercare di sfidare i bavaresi: "Mi aspetto che la Lazio faccia una partita importante, degna. Quando fai il diavolo a quattro per confrontarti con le nobili d'Europa per sapere a che punto sei con la tua crescita, devi poi giocartela al meglio: con mentalità, atteggiamento da grande. E quindi mi aspetto che, al di là del risultato, ci sia una Lazio che giochi con personalità e spirito e che faccia una bella figura".

CORSA ALLA CHAMPIONS - Parlando della posizione in classifica dei capitolini, l'ex difensore ha detto: "Ritardo in campionato? Sì, ma è una lotta aperta e non monopolizzata da nessuno. Non ci sono ipoteche: se la giocano la Roma, il Napoli, la Lazio, l'Atalanta. Mai come quest'anno ci sono tante squadre e i giochi sono aperti".

LA LAZIO DEL FUTURO - Nel corso dell'intervista c'è stato tempo anche di come la dirigenza laziale potrebbe impostare il lavoro per il prossimo anno: "La Lazio nella partita secca può battere chiunque in Italia. Qualche elemento di spicco è avanti con l'età, questo è evidente e fisiologico. Bisognerà fare qualcosina ma tenendo in piedi lo zoccolo duro, cercando acquisti più qualitativi. Milinkovic, Acerbi, Leiva, Luis Alberto Immobile, sono eccellenze. E' chiaro che Leiva è avanti con l'età, Radu che comunque è importante idem, al par di Lulic. Non sarei per stravolgere ma per prendere uno-due giocatori che fanno la differenza". 

SETTORE GIOVANILE - "Serve una grandissima attenzione al settore giovanile. Non ricordo un buco, un vuoto così grande nella storia della Lazio. Mi tornano in mente i miei anni alla Lazio quando dal vivaio uscivano Di Biagio, Biagioni, Di Canio, Nesta, Di Vaio. Ogni anno la Lazio tirava fuori due-tre profili buoni e ogni tre anni un top. Ripeto, se devo esser sincero non ricordo un buco generazionale di questo tipo. E noi nei momenti di difficoltà poggiavamo sulle risorse del settore giovanile. Ma ora siamo rimasti a Nesta".