Lazio Primavera, Moretti: “Contenti per come abbiamo concluso il campionato. E su Reina…”

14.12.2021 13:35 di  Lalaziosiamonoi Redazione   vedi letture
Fonte: Martina Barnabei - Lalaziosiamonoi.it
 Lazio Primavera, Moretti: “Contenti per come abbiamo concluso il campionato. E su Reina…”

La Lazio Primavera ha concluso il girone d'andata con la gara contro il Pisa, conquistando una vittoria importante. Tra i protagonisti del match il portiere biancoceleste Giacomo Moretti che ai microfoni di Lazio Style Radio, ha analizzato la situazione dei biancocelesti facendo un bilancio. Queste le sue parole: “La partita di sabato non è stata facile anche se il risultato può non dire questa cosa. Loro sono una buona squadra, la seconda miglior difesa del campionato e li abbiamo studiati. Siamo entrati in campo come volevamo, quando facciamo le cose fatte bene i risultati arrivano perché la squadra c’è e chiudiamo come ci siamo prefissati e siamo molto contenti”

GOL – La Lazio ha chiuso quattro partite facendo clean sheet e in merito il portiere ha dichiarato: “Penso che sia una cosa della squadra quella di non prendere gol. Il prendere meno gol possibili aiuta tutta la squadra, il mister dell’Under 17 mi diceva se tu non prendi gol male che va la squadra pareggia quindi è una cosa che abbiamo dentro noi portieri. Serve per aumentare la fiducia e la mentalità della squadra”

ALTI E BASSI – “Ci sono momenti della stagione dove capita anche questo. Bisogna essere bravi a rialzarsi come abbiamo fatto noi, è arrivato il pareggio con il Frosinone che non è stato sfruttato ma comunque un punto portato a casa. Sono momenti che ci sono, bisogna andare avanti comunque ci siamo allenati bene ed è tornato il sole con queste due ultime partite dove abbiamo fatto il risultato e giocato molto bene. Adesso abbiamo ripreso la retta via è importante, chiudere con una vittoria permette di stare sereni ora che per due settimane si ferma il campionato”

CLASSIFICA – “Ci sono squadre competitive da non sottovalutare. Il Cesena ha un ottimo attacco, ha il capocannoniere del campionato e ha un’ottima squadra soprattutto nel reparto offensivo. Anche il Frosinone è una squadra molto organizzata che ci ha messo in difficoltà anche più del Cesena con cui abbiamo vinto 4 a 2. Potrebbe essere uno scontro a tre ma noi ci dobbiamo mettere in testa di arrivare primi per evitare i playoff”

SPAZIO IN SQUADRA – “La competizione va sfruttata bene se con persone intelligenti come Tommaso Di Fusco e Alessio Furlanetto, è d’aiuto per il miglioramento per tutti e tre. La competizione è sanissima perché sia dentro sia fuori dal campo siamo tutti molto legati, è importante e bello. All’inizio le prime partite non ho giocato titolare l’obiettivo era quello di giocare più possibile. Non mi sono buttato giù, ho continuato a lavorare e sono riuscito a giocare. Il campionato è lungo e ci sono tante partite, se c’è bisogno che io stia fuori per il bene della squadra si farà”

CONVOCAZIONE IN PRIMA SQUADRA – “È stata la mia prima convocazione in Europa League. sono esperienze che sogni sin da piccolo, giocare con calciatori di Serie A e fare quello che fanno loro è stata una bella emozione. Un sogno durato tre giorni. L’ultimo giorno faceva molto freddo a Mosca e ho preso la febbre e sono dovuto stare fuori qualche giorno

RUOLO – “Ho sempre fatto il portiere. Adesso capisco perché forse per quel pizzico di follia che mi distingue dagli altri giocatori. Rapporto con la squadra? Sono un portiere che aiuta molto la squadra, credo in questo perché credo che il portiere senza difesa e squadra possa fare poco. Fino all’anno scorso amavo Gollini però a livello di personalità e comunicazione stimo moltissimo Pepe Reina. Ho la fortuna di potermi allenare con lui, di vedere i suoi gesti e come si relaziona con la squadra in campo. È un vantaggio per me gigante. È una persona che mi ispira molto. L’anno scorso la prima volta che mi sono allenato con lui, mi diede un sacco di consigli. E a mosca mi ha fatto salire sul tavolo per cantare visto che era la mia prima convocazione. Sono anche legato a un portiere del passato che è Dino Zoff”

CLICCA QUI PER TORNARE IN HOME PAGE

Lazio, si punta sui recuperi: le condizioni di Luis Alberto, Pedro e Zaccagni

Lazio, a febbraio due settimane di fuoco per i biancocelesti: gli impegni