La colonia della Lazio nella Salernitana di Perrone. Perpetuini e Luciani i migliori, ma non solo... - FOTO

La Salernitana di mister Perrone dopo 23 risultati utili consecutivi, stenta nelle ultime giornate. Sono quattro infatti i punti che i granata hanno portato a casa nelle ultime cinque gare. Battute d'arresto che non frenano però la corsa verso la promozione in prima divisione. La squadra del duo Lotito – Mezzaroma infatti resta incollata al primo posto in classifica, con tre punti di vantaggio sulla seconda e ben undici sulla terza. Risultati eccellenti visto il disastroso inizio di stagione dei campani con Galderisi in panchina, dove in 3 gare arrivò un solo punto. Ottima stagione dovuta anche ai tanti giovani del vivaio biancoceleste arrivati a Salerno nelle ultime due stagioni.

Ottima la stagione dell'estremo difensore Antony Iannarilli, fermo ora dopo il brutto infortunio rimediato a Lucca contro il Borgo Buggiano. Ha smentito i più scettici che chiedevano un portiere d'esperienza per la C2 e si è guadagnato la fiducia dello staff. Ora tutti a Salerno attendono il ritorno del portierone nato ad Alatri. Note positive arrivano anche dal duo di difesa Tuia – Luciani. Il centrale di Viterbo, rispetto a Luciani è stato utilizzato meno, in quanto Perrone preferisce inserirlo in caso di 3-5-2 nel pacchetto arretrato al fianco di Molinari e Rinaldi, nonostante tutto la sua stagione risulta essere più che positiva. Alessio Luciani invece è il jolly del tecnico granata, che lo usa maggiormente come terzino a destra nel 4-3-1-2 ma in alternativa anche a centrocampo, o addirittura come centrale di difesa, come accaduto nella partita poi persa a Campobasso. Chi illumina il centrocampo granata è invece Riccardo Perpetuini, che inizialmente ha faticato non poco con Galderisi che lo schierava mezz'ala, lui che non ha nel suo forte la corsa. Perrone poi gli affida le chiavi del centrocampo e Riccardo, lo ripaga con prestazioni superlative che lo incoronano tra i migliori in questa stagione. Non sta trovando molto spazio invece Enrico Zampa, che comunque ogni volta che scende in campo ci mette tanta forza e corsa, la sua migliore partita sicuramente con il Martina Franca, l'ex centrocampista della Primavera di Alberto Bollini è però ancora alla ricerca del primo gol in maglia granata. Pochi minuti anche per il pupillo di Perrone, Manuel Ricci, che il tecnico romano ha schierato quasi sempre nel tridente d'attacco con Gustavo e Guazzo, ma in alternativa anche nel 3-5-2 per creare lo spazio al bomber Ciro Ginestra. Poco il minutaggio anche per Lanni, Capua e Adeleke, ma a Salerno c'è ancora una promozione da conquistare e per farlo c'è bisogno dell'apporto di tutti.

Per guardare da vicino i progressi fatti in questa stagione dai tanti giocatori provenienti dal settore giovanile biancoceleste, Lalaziosiamonoi.it ha seguito la squadra granata nella difficile trasferta di Aprilia che ha visto i ragazzi di Perrone uscire dallo Stadio Quinto Ricci con un buon punto. Una gara sicuramente non entusiasmante, con una prima frazione di gioco con i campani che premono fino al vantaggio di Guazzo. Nella ripresa invece black – out della Salernitana che culmina nel pareggio dell'Aprilia al minuto 22 con Ferrari che batte Dazzida due passi. I granata ci provano fino alla fine con le incursioni di Mounard e Ginestra, ma non serve a nulla è 1-1. Una gara in cui non hanno brillato nemmeno gli ex Primavera della Lazio, troppi errori a centrocampo per Perpetuini, mentre per Luciani tanta corsa ma qualche imprecisione in difesa, anche in occasione del gol. Entrato troppo tardi invece Capua, che prova con qualche progressione a scuotere i suoi ma non succede nulla fino al 90'. Restano in panchina Lanni, Zampa e Adeleke , mentre indisponibili per infortunio erano Tuia, Iannarilli e Ricci.