Ledesma alla cena di Noibiancocelesti: "Dobbiamo festeggiare e avere entusiasmo!" - VIDEO & FOTO

Biancoceleste davvero, Cristian Ledesma ha giurato amore eterno alla Lazio. La Coppa Italia conquistata contro la Roma è la ciliegina sulla torta di un matrimonio destinato a non finire. I tifosi riconoscono nell'italo-argentino uno di loro. Ecco allora naturale l'invito alla cena di Noibiancocelesti, organizzata dalla nota voce laziale Franco Capodaglio presso LO STORICO RISTORANTE LA MAIELLETTA IN VIA AURELIA ANTICA 270.. Atmosfera divertente, intimamente laziale, con inni e canzoni di Lucio Battisti. E la famiglia Ledesma a godersi una serata tutta biancoceleste: Cristian, microfono in mano, ha cantanto l'inno della Lazio "Non mollare mai" insieme a Francesco Scarcelli. Grande entusiamo quello portato in sala dal cantautore, per un attimo è sembrato di essere in Curva Nord. Sul palco ancheTony Malco e Enrico Lenni che hanno intonato la nuova canzonone"La Lazio è là". Tra i personaggi noti presenti alla cena, anche il mental coach Sandro Corapi, gli ex biancocelesti Paolo Negro, Roberto Rambaudi, Vincenzo D'Amico e l'ex capitano Cristiano Bergodi. Ospite d'eccezione, la Coppa Italia vinta lo scorso 26 maggio. Sul maxischermo, poi, sono apparse le immagini del derby, commentate da Franco Capodaglio. Velia Donati ha invece cantato "So' già du' ore" del marito Aldo.
AGGIORNAMENTO ORE 00.30 - Al termine della serata, Cristian Ledesma ha preso la parola per ringraziare i tifosi presenti e rivolgere un messaggio a tutti i sostenitori laziali: "Penso che la partita e la coppa parlino da sole. Siamo contenti perché abbiamo dato una gioia immensa ai tifosi, ai bambini. Dopo sette anni a Roma so cosa significhi andare in giro dopo la vittoria in un derby. Godiamoci questo momento, bisogna festeggiare adesso e portare entusiasmo in tutto l’ambiente. Tocca a noi portare voi allo stadio e speriamo di farlo anche attraverso altri trofei". Ledesma è poi intervenuto sulla stagione appena conclusa e sui prossimi obiettivi della Lazio: "L’uscita dall’Europa League? Non è un rammarico perché siamo usciti a testa alta. La cosa importante è che siamo cresciuti, perché negli ultimi anni non eravamo arrivati così avanti in questa competizione. La Champions? Pensiamo a conquistarcela. Dobbiamo cercare di fare meglio rispetto allo scorso anno ma bisogna avere entusiasmo".