Lavezzi a caccia del gol perduto

Dove eravamo rimasti? 1.002 minuti fa. L'ultimo gol di Lavezzi risale a Napoli-Milan-1-2: quel genietto si inventò un gol da terra. Unidici gare consecutive di campionato ad aspettare il Pocho esultante, danzante o comunque graffiante. Il Lavezzi in salsa partenopea stagionale è circoscritto al lampo con l'Elsfborg, a quello scherzo del diavolo e al tap in per chiudere la sfida con il Bologna in Coppa Italia. Tre reti ma anche tanti assist (è terzo alle spalle di Cossu e Ibra). In sei delle 22 reti del Matador c'è il piedino tenero del Pocho. Undici partite interne prive di un guizzo decisivo accrescono l'attesa. Il Pocho a quota sei è in perfetta media personale, ma è anche in corsa per riuscire ad abbattere il muro della doppia cifra, il desiderio di sempre. Però sarà un caso, Lavezzi si vede pure quando non c'è. Nelle 6 gare di campionato saltate, la sua assenza è costata pure al Matador, rimasto a secco in 5 circostanze. Un indizio resta semplicemente un indizio ma sette fanno una prova: anche a Bucarest contro la Steaua, il Napoli rimontò da 3-1 solo nel secondo tempo, dopo 45 minuti infernali del Pocho.