PAGELLE Lazio - Empoli: Strakosha, perché? Air-Milinkovic, peccato Ciro

06.01.2022 16:35 di  Carlo Roscito  Twitter:    vedi letture
Fonte: Carlo Roscito - Lalaziosiamonoi.it
PAGELLE Lazio - Empoli: Strakosha, perché? Air-Milinkovic, peccato Ciro
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STRAKOSHA 4: Se non è un gol regalato stile-Galatasaray, poco ci manca: uscita folle su Di Francesco che era quasi sulla linea di fondo e fuori area. Come complicarsi la vita e trasformare subito la partita in una rincorsa. Zurkoswski e Di Francesco lo beffano da vicino.

HYSAJ 5: Il retropassaggio di testa non è perfetto (eufemismo), ma Strakosha fa di tutto per renderlo dannoso al massimo. Difensivamente va in affanno, oggi meglio in fase di spinta (senza fare chissà che, sia chiaro).

Dal 89’ LAZZARI sv

LUIZ FELIPE 5: Subito in difficoltà come il reparto intero. Prende il giallo per un intervento fuori tempo, il secondo dell’Empoli arriva dopo un suo tentativo di respinta su un cross dalla destra. Un paio di buone chiusure, poi nel secondo tempo si fa fregare dal tunnel di Marchizza che costa il ko.

ACERBI 6: Non ha colpe sulle reti incassate, sulla prima meno di zero. Una buona chiusura evita il terzo poco prima di uscire per infortunio. Aveva stretto i denti per giocare, non è bastato per evitare la ricaduta.

Dal 25’ PATRIC 5,5: Entra a freddo, il più l’Empoli l’ha già fatto. Purtroppo fa pure il terzo: ha due uomini di marcare, non sapendo cosa fare non ne prende nemmeno uno.

MARUSIC 6: Fa buone porzioni di match diventando un fattore a sinistra con la forza nelle gambe che si ritrova. Sembra uno dei più in condizione alla ripartenza. Pure lui soffre troppo le imbucate in apertura e sul terzo gol non immagina i presupposti del pericolo che diventa evidente una volta saltato Luiz Felipe dalla parte opposta.

MILINKOVIC 8: Due gol e un assist, che deve fare di più? Al volo da centravanti, giocata da top-player. Quello che è. Di testa nel recupero, roba da bomber vero. Su ogni cross si trasforma in un attaccante aggiunto senza far mancare la propria presenza al centrocampo. Aveva fornito a Immobile il cross del primo gol. Uno degli ultimi ad arrendersi.

CATALDI 5,5: Cerca di velocizzare la manovra, ci riesce pure, solo che contro l’Empoli si va subito sotto e poi non gli viene bene il lavoro di filtro. Viene sostituito a mezzora dalla fine.

Dal 59’ LEIVA 6: L’Empoli si chiude e tenta di colpire in contropiede, si allungano le distanza da coprire una volta saltata la prima linea di pressing.

LUIS ALBERTO 5,5: Ritrova la maglia da titolare ma perde l’ispirazione delle ultime due gare. Ci prova e riprova anche coi tiri da fuori, peccato che non centri mai lo specchio.

FELIPE ANDERSON 6,5: Si accende e si spegne, luce a intermittenza, comunque sia una buona prestazione. Nel primo tempo è uno dei più attivi e fa ammonire i due terzini dalla sua parte, peccato per il pallone stampato sulla traversa. Nella ripresa mette dentro il cross del 2-2 per Milinkovic.

IMMOBILE 6: Aveva messo la solita tacca grazie al veleno di sempre. Girata di testa perfetta per l’inizio di una possibile rimonta. Diventerebbe il migliore in campo se solo trasformasse il rigore conquistato da solo: incrocia e Vicario lo mura.

PEDRO 5,5: Non è in giornata. L’occasione migliore gli capita sul destro a inizio ripresa e la spreca sparando alto. Era in un momento magico a fine 2021, l’anno nuovo non comincia su quel livello di prestazioni. Si intestardisce e innervosisce.

Dal 59’ ZACCAGNI 6,5: Con lo spirito giusto, difende e attacca, dribbla e crossa. Pesca Milinkovic per il 3-3 definitivo.

ALL. SARRI 5,5: Troppi gol subiti, troppi. Così diventa tutto troppo complicato. La produzione offensiva è buona ma non si può sempre rincorrere. Gli episodi non lo aiutano così come lo sbilanciamento per trovare almeno il pareggio.