Lazio, cessioni o tagli dalla lista per la Serie A: il punto per ogni reparto

14.08.2025 09:00 di  Chiara Scatena   vedi letture
Lazio, cessioni o tagli dalla lista per la Serie A: il punto per ogni reparto

RASSEGNA STAMPA - Fabiani e Sarri hanno deciso di prendersi ancora qualche giorno, ma una linea di azione è già tracciata. Dopo Ferragosto scatterà l’ora delle decisioni definitive: o si procede con cessioni o si taglia dalla lista in base al regolamento. Non ci sono alternative. Due giocatori dovranno uscire, e il direttore sportivo si sta preparando a muoversi non appena l’allenatore indicherà le pedine sacrificabili. La lista prevede 17 posti per 19 giocatori e le esclusioni andranno valutate senza scoprire i reparti.

ATTACCO - Tra gli indiziati c’è Noslin, settimo nella gerarchia offensiva e superato da Cancellieri. Isaksen, però, sta ancora recuperando la preparazione persa per mononucleosi, Pedro ha compiuto 38 anni e Dia a metà dicembre partirà per la Coppa d’Africa: una punta in più potrebbe dunque rivelarsi preziosa. Noslin ha estimatori in Serie A e in Europa, in prestito con diritto di riscatto sarebbe facilmente collocabile, preservando così l’investimento.

CENTROCAMPO - L’altro nome in bilico è Toma Basic, in scadenza 2026. Sarri preferirebbe tenere un centrocampista in più, anche per coprirsi in caso di convocazione di Dele-Bashiru e Belahyane per la Coppa d’Africa (ipotesi non scontata). Il croato non ha offerte concrete e molti club chiedono un contributo sull’ingaggio, proposta rifiutata dalla Lazio. Potrebbe essere escluso dalla lista iniziale, con la possibilità di reintegro a dicembre.

DIFESA - Gigot, fermo dal 20 luglio per una lombosciatalgia e lontano dalle preferenze di Sarri, appare il candidato principale alla cessione: come scrive il Corriere dello Sport, un ritorno in Francia in prestito è tra le ipotesi. Più sicura la posizione di Patric, nonostante l’età e i recenti problemi fisici: per Sarri resta inamovibile. Il tecnico, come alternativa d’emergenza, sta valutando positivamente Marusic, già testato accanto a Romagnoli nelle amichevoli. Una soluzione che faciliterebbe l’uscita di Gigot e la conferma del pacchetto attuale dei terzini.